«Luce» per interventi alle corde vocali: a Seriate un nuovo laser contro i tumori

Asst Bergamo Est . La strumentazione a Co2 con microscopio offre una precisione assoluta. Spesa di 140mila euro. Panciera: già curati una decina di casi oncologici e 30 patologie benigne.

Una strumentazione d’avanguardia, che permette una precisione chirurgica pressoché assoluta e millimetrica: è il laser di ultima generazione a Co2 di cui si è dotata l’Asst Bergamo Est per ampliare la sua offerta terapeutica a tutto il territorio e sviluppare le tecniche chirurgiche più avanzate, in particolare nel campo dell’Otorinolaringoiatria. «La scelta aziendale di mettere a disposizione dell’utenza queste novità in campo chirurgico con il laser è senza dubbio lungimirante – spiega Davide Thomas Panciera, direttore dell’Otorinolaringoiatria dell’ospedale «Bolognini» di Seriate – . L’utilizzo di questa strumentazione è sia in campo oncologico, per le patologie alle corde vocali, sia per asportazione di neoformazioni di natura benigna. Il laser, in realtà, si usa da molti anni, ma questa ultima strumentazione è un grande passo in avanti sia per la precisione del gesto chirurgico, sia per il benessere generale e la sicurezza dei pazienti».

La nuova strumentazione, per la quale l’Asst Bergamo Est ha investito oltre 140mila euro, consente di utilizzare il laser, con un puntatore luminoso e un microscopio, avendo in questo modo una visione precisa e millimetrica dell’area chirurgica. Ha inoltre un vantaggio rispetto agli altri laser, specifica Davide Thomas Panciera: «Questa apparecchiatura, infatti, che è stata “inventata” e perfezionata dagli israeliani, si manovra con una sorta di joystick, e a differenza degli altri laser, con i quali non si poteva quindi escludere anche un impercettibile movimento delle mani, permette di avere un’azione chirurgica precisissima, senza la minima vibrazione. Questo, è evidente, è importantissimo quando si deve intervenire sulle corde vocali: la precisione, infatti, in questa particolare area deve essere millimetrica, perché il minimo scarto può determinare complicazioni. Con il laser a Co2 il fascio luminoso taglia come e meglio di un bisturi e il puntatore luminoso con il microscopio, questo è importante quando si interviene sulle corde vocali, consente un gesto chirurgico in uno spazio infinitamente piccolo».

Questa nuova strumentazione che, specifica Panciera, permette all’ospedale di Seriate di entrare in un «gruppo scientifico» di altri ospedali che hanno già in uso questa dotazione laser, da questa estate è già stata utilizzata nell’Asst Bergamo Est su oltre dieci casi di patologie oncologiche e una trentina di applicazioni è stata effettuata per patologie benigne. «La strumentazione, ad uso precipuo nell’area dell’Otorinolaringoiatria – conclude Panciera –, può comunque essere utilizzata, anche in condivisione, con la Chirurgia generale, per esempio per casi di papillomatosi, ma anche per molte altre patologie».

© RIPRODUZIONE RISERVATA