Ubriaco sul tir contromano in Brebemi, fermato con un’auto della Polizia di traverso

In autostrada. Tutto è accaduto domenica 7 agosto lungo l’autostrada Brebemi: le prime segnalazioni a Bariano.

Aveva un tasso alcolemico cinque volte quello consentito dalla legge per guidare un’auto (0,5 grammi per litro di sangue). Per gli autisti professionali il tasso deve sempre essere 0. Guidava un tir in contromano in autostrada e, nonostante la polizia lo inseguisse, non si è fermato. Solo «sacrificando» una vettura, piazzata davanti al mezzo pesante e investita in pieno, si è riusciti a rallentarlo permettendo agli altri agenti di salire in cabina e bloccare l’autista ubriaco. Tutto è accaduto domenica 7 agosto lungo l’autostrada Brebemi (A35) come riporta Il Giornale di Brescia.

Quando il mezzo pesante è stato segnalato a Bariano era diretto a forte velocità verso Brescia, nella corsia per Milano una pattuglia di Chiari l’ha intercettato ma senza riuscire a far rallentare l’autista. Capito che non si sarebbe fermato, sono scattati i piani di emergenza. Altre pattuglie hanno chiuso la barriera di Chiari Est in ingresso, una pattuglia è stata piazzata a sbarrare la strada al camion mentre gli agenti hanno incolonnato i veicoli degli altri automobilisti in una zona defilata e hanno fatto scendere tutte le persone e le hanno portate al riparo oltre una barriera di cemento.

Il tir è piombato in velocità sull’auto della Stradale, distruggendola ma rallentando abbastanza perché un agente riuscisse a salire in cabina e bloccare il camionista. Si tratta di un 22enne ucraino che aveva un tasso alcolemico di 2,62, oltre cinque volte il massimo fissato dalla legge.

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