Laghi lombardi, su 32 punti monitorati 15 fortemente inquinati

(ANSA) - MILANO, 27 GIU - La fotografia che la storica campagna di Legambiente Goletta dei Laghi scatta nel 2025 sui laghi lombardi - il Sebino, le sponde lombarde del Benaco, del Lario, del Ceresio e del Verbano - è "tutt'altro che rassicurante". Su 32 punti monitorati, 15 sono risultati fortemente inquinati, 2 inquinati e 15 nei limiti di legge. Il bilancio, presentato oggi alla Centrale dell'Acqua di Milano, segna un leggero miglioramento rispetto al 2024, ma è peggiore rispetto al 2023.
Dei 5 punti monitorati sul Sebino, per Legambiente 4 risultano fortemente inquinati. Sulla sponda lombarda del Benaco, sono 4 su 6 i punti fortemente inquinati. Va meglio la situazione del Lario, con 6 punti nei limiti di legge su 11.
Anche sul Ceresio i risultati ottenuti sembrano confermare la tendenza positiva degli ultimi anni: di 4 punti monitorati ben 3 sono risultati nei limiti di legge.
Ha meno punti al di fuori dei limiti rispetto allo scorso anno anche la sponda lombarda del Lago Maggiore: di 6 punti monitorati in provincia di Varese, 3 punti sono risultati entro i limiti. "Servono politiche condivise e strutturate per preservare la salute delle persone e la qualità degli ecosistemi - sottolinea Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia -. Non dobbiamo dimenticare cosa riceviamo da questi specchi d'acqua, famosi nel mondo: economia, benessere, mitigazione degli effetti della crisi climatica. Le amministrazioni locali devono tenere presenti tutti gli aspetti della gestione territoriale, trovando punti di contatto tra le rispettive politiche per realizzare obiettivi utili alle comunità locali. Gli investimenti più necessari sono quelli nella depurazione e nel ciclo integrato delle acque". (ANSA).

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