
Scienza e Tecnologia
Venerdì 20 Giugno 2025
Oasi spaziali su Marte e Internet interplanetaria entro il 2040
Entro 15 anni gli esseri umani vivranno in oasi spaziali sulla Luna e su Marte , connessi grazie a una rete Internet interplanetaria . L'intelligenza artificiale guiderà decisioni cruciali. Satelliti e stazioni spaziali verranno costruiti direttamente in orbita , con una l ogica zero detriti , mentre asteroidi e comete saranno sottoposti ad attività estrattive . A immaginare questo scenario sono gli esperti dell'Agenzia Spaziale Europea, nel nuovo documento ' Technology 2040: a vision for the European Space Agency '.
"Questa visione tecnologica non è semplicemente una roadmap, è un invito all'azione : delinea le tecnologie critiche che consentiranno l'autonomia strategica, la riduzione dei costi e un accesso sostenibile e sicuro allo spazio", spiega Tommaso Ghidini, capo del Dipartimento di ingegneria meccanica dell'Esa.
Secondo il documento, nel 2040 la presenza dell'umanità nello spazio avrà raggiunto livelli senza precedenti, con un 'economia spaziale circolare e sostenibile che prospererà senza lasciare detriti. In orbita terrestre molto bassa , veicoli ad alta velocità navigheranno nello spazio con precisione, sfruttando le nuove capacità di telerilevamento . Le grandi strutture spaziali non saranno più vincolate alla produzione terrestre, ma saranno realizzate nel vuoto dello spazio attraverso tecniche di autoassemblaggio in orbita . Il Sistema solare sarà connesso da una solida rete Internet , che consentirà una comunicazione fluida tra la Terra, i satelliti e le sonde spaziali distanti. Le missioni robotiche e umane sulla Luna e su Marte scopriranno nuove frontiere e risorse preziose . Le comete e gli asteroidi saranno sottoposti ad attività estrattive e i loro materiali contribuiranno a svelare la storia del Sistema solare. I satelliti saranno progettati per ridurre al minimo il loro impatto sull'ecosfera terrestre, con tutte le fasi del loro ciclo vitale attentamente gestite per garantire la tutela ambientale. Sistemi a energia solare a basso consumo e innovazioni (come l'ibernazione) per ridurre i consumi nei viaggi nello spazio profondo garantiranno la sostenibilità negli ambienti più ostili. Gli habitat umani in orbita, sulla Luna e su Marte, saranno autosufficienti e supporteranno la vita con tecnologie avanzate.
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