Esce in mountain-bike ma non rientra a casa: 41enne di Zogno trovato morto in un dirupo

Il suo nome è Claudio Busi ed era di Zogno. È stato tradito dalla neve e dal ghiaccio sul sentiero. Le ricerche durante la notte tra giovedì 13 e venerdì 14 gennaio in alta valle Brembana, nella zona del Monte Vaccareggio.

Dramma la notte scorsa in Val Brembana, un ciclista in mountain bike non è rincasato e il suo corpo senza vita è stato trovato nella mattinata di venerdì 14 gennaio in fondo a un dirupo. La vittima dell’incidente si chiamava Claudio Busi, aveva 41 anni e viveva a Zogno: l’incidente sopra l’abitato di Dossena. Nella notte i ricercatori, allertati dai familiari, avevano trovato la bici in cima al versante del monte Vaccareggio, che si affaccia sulla Val Parina, in un’area molto impervia e con pareti di roccia alte parecchie decine di metri.

Perlustrata l’area boschiva e dei pascoli intorno al luogo del ritrovamento della bicicletta, all’alba è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso per una ricognizione alla base delle pareti, difficilmente raggiungibile in altro modo . Il corpo è stato individuato e il personale medico dell’elisoccorso di Bergamo che lo ha recuperato con il verricello, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.

Secondo una prima ricostruzione, li 41enne è precipitato da un punto ricoperto di neve e di ghiaccio per un centinaio di metri, in un dirupo, verso la Val Parina .

Sul posto anche l’ambulanza del 118, i vigili del fuoco di Bergamo e Zogno, con i SAPR (Droni) e il nucleo Dedalo della direzione Lombardia, il Soccorso alpino della Valle Imagna e la IV delegazione orobica del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) della Lombardia, i Carabinieri di Zogno.

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