Olimpiadi 2026, stanziati i fondi
anche per la Trescore-Entratico

Nei 970 milioni per i territori interessati ai Giochi c’è anche la variante. Il viceministro all’Economia, Antonio Misiani, annuncia: «Impegno mantenuto».

«Impegno mantenuto». Antonio Misiani, viceministro all’Economia, comunica così l’approvazione, da parte della Commissione bilancio con parere favorevole del governo, di un emendamento che stanzia 970 milioni di euro per gli interventi nei territori interessati dalle Olimpiadi invernali del 2026: queste risorse serviranno a finanziare anche la variante alla statale 42 fra Trescore Balneario e Entratico. «Per Bergamo – aggiunge Misiani – una gran bella notizia». Per Bergamo e in particolare per tutti gli automobilisti che quotidianamente percorrono l’unica via di collegamento fra la città, la Val Cavallina e l’Alto Sebino: oggi quando va male a causa di un piccolo incidente oppure, come venerdì 6 e domenica 8 dicembre in occasione delle partenze e dei rientri legati al finesettimana dell’Immacolata, per percorrere la distanza che separa Bergamo da Lovere, poco più di 40 chilometri, servono almeno due ore.

Un peso che né i lavoratori e gli studenti, né le imprese e le aziende sono più in grado di sostenere. «Grazie al nostro impegno – sottolinea Misiani – andremo ad alleggerire, almeno in parte, questo peso». L’emendamento che ha destinato quasi un miliardo di euro alla realizzazione di opere infrastrutturali per rendere Milano e Cortina, sedi dei Giochi olimpici, più «vicine», era stato presentato dal senatore leghista Massimiliano Romeo ed è stato votato da tutti i gruppi della Commissione bilancio: «Dal punto di vista politico e partitico – aggiunge il viceministro bergamasco – continua quell’unità di intenti che finora ha contraddistinto tutte le mosse di avvicinamento alle Olimpiadi del 2026. Dal punto di vista tecnico e amministrativo, i soldi previsti con questo emendamento andranno ad aggiungersi alle risorse già previste dall’Anas nella programmazione dei propri interventi, ma con un’accelerazione decisiva: le strade dovranno essere pronte prima dell’inizio dei Giochi olimpici».

Rispetto al miliardo e 900 milioni annunciato tre settimane fa, la cifra appare pressoché dimezzata, ma per i tre chilometri che vanno dall’attuale rotatoria posta tra Trescore e Gorlago fino ad arrivare a Entratico, in un punto non ancora definito, le risorse sono sufficienti. Il motivo lo spiega ancora Misiani: «Il miliardo e 900 era il costo totale delle opere Anas, che era parzialmente finanziato. Con i 970 milioni chiudiamo il cerchio». Prima di cantare vittoria gli utenti della strada aspettano almeno l’inizio dei lavori. Poi, quando saranno terminati, potrebbero anche cantare l’inno insieme a Sofia Goggia e Michela Moioli.

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