Comunicato Stampa: CRV - Gianmaria Potenza dona al Consiglio regionale del Veneto l'opera scultorea "Grappolo d'uva"

Il Maestro veneziano Gianmaria Potenza dona al Consiglio regionale del Veneto la sua opera scultorea ‘Grappolo d’uva’


(Arv) Venezia, 1 dicembre 2025 - Si è svolta oggi, presso il salone degli Stemmi di palazzo Ferro Fini, la cerimonia di donazione al Consiglio regionale del Veneto della scultura in bronzo ‘Grappolo d’uva’’ del Maestro veneziano Gianmaria Potenza.

Il Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, ha espresso “la nostra sincera gratitudine al Maestro per averci fatto questo dono, per averci regalato una parte di sé, della sua arte, della sua vita.”
“La nostra riconoscenza verso Gianmaria Potenza è ancora più grande in considerazione dell’oggetto dell’opera che ci ha donato – ha continuato Ciambetti – Perché il grappolo d’uva, nella storia, è emblema di ricchezza, di benessere, di prosperità futura. E molte zone della nostra terra potrebbero avere come simbolo proprio quel grappolo d’uva, dalla Valpolicella alle colline del Prosecco, dai Berici agli Euganei. Concordo con il maestro Potenza quando vede in questo suo dono il prototipo di un monumento, di un’opera d’arte chiamata a interpretare e a tramandare al futuro il territorio ma anche le sue tradizioni, la sua cultura profonda, le sue speranze e la fatica del lavoro nei campi.”
“Gianmaria Potenza è il maestro della luce – ha aggiunto il Presidente del Consiglio regionale – E, soprattutto negli ultimi anni, di luce hanno sempre più bisogno i cittadini: Gianmaria Potenza, con le sue creazioni, cerca di dare loro risposte.”
“‘Io ho quel che ho donato’ è uno dei motti più scandalosi, ma carico di valenze, di Gabriele D’Annunzio: Gianmaria Potenza è un uomo che ha molto, tantissimo, perché ha donato veramente molto, tutta la sua arte, tutta la sua vita è stata un dono a iniziare dalla sua scelta di essere cittadino del mondo non abbandonando mai Venezia – ha chiosato Roberto Ciambetti - E il dono che oggi ci ha fatto è sintesi di una grande ricerca di luce e di verità che supera i confini, le piccole contingenze, le noie e le banalità del quotidiano, proiettandosi nel futuro per parlare di noi a chi abita il domani.”

Il Segretario Generale del Consiglio, Roberto Valente, ha sottolineato “la bellezza della Mostra delle opere di Gianmaria Potenza che è stata ospitata a palazzo Ferro Fini: ha riscosso un successo straordinario, in primis tra i consiglieri regionali. Sono quindi contento che una parte dell’esposizione rimanga qui, con noi. E sono sicuro che la scultura ‘Il grappolo d’uva’, che farà bella mostra di sé, a palazzo Ferro Fini, adagiata in una teca luminosa, susciterà un’ottima impressione e colpirà favorevolmente anche quelli che saranno i nuovi inquilini: i consiglieri regionali della XII legislatura.”
Gianmaria Potenza ha ringraziato il Presidente Ciambetti e il Segretario Generale Valente e ha auspicato di poter “realizzare una scultura ‘in grande’, alta dodici metri, in stile hollywoodiano. Il ‘Grappolo d’Uva’ nasce infatti come modello in scala ridotta per un progetto più ampio. L’opera costituisce una proposta artistica legata al territorio, volta a celebrare la tradizione vitivinicola locale in forma di scultura monumentale. Mi auguro che essa contribuisca a valorizzare il legame tra arte, territorio e comunità.”

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