Venezia 80: doppio appuntamento per il Consiglio regionale del Veneto

(Arv) Venezia 4 set. 2023 –  Nei giorni dell’80esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia anche il Consiglio regionale del Veneto partecipa alla kermesse con due proiezioni, in programma nello Spazio Cinema della Regione Veneto gestito dalla Fondazione Veneto Film Commission all’hotel Excelsior, al Lido.  Mercoledì 6 settembre, alle ore 15.30 , il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti insieme al segretario generale Roberto Valente e al direttore della sede Rai di Venezia Giovanni De Luca presentano il documentario “Una storia nella Storia”, prodotto dal Consiglio in collaborazione con la sede regionale della Rai per il Veneto a conclusione delle manifestazioni per i primi 50 anni dell’istituzione regionale. Il documentario ripercorre le dieci legislature dell’assemblea regionale del Veneto, le trasformazioni istituzionali, politiche e amministrative dell’ente Regione e mezzo secolo di eventi della società veneta e nazionale, grazie a immagini inedite, ai servizi giornalistici delle teche Rai e ad interviste a testimoni.

A seguire,  alle ore 16.30,  sempre mercoledì 6, la sala dell’Excelsior ospiterà la proiezione dei due video vincitori della seconda edizione del concorso scolastico promosso dal Consiglio veneto sul tema “I giovani, nuovi testimoni della Memoria” per favorire la conoscenza e la consapevolezza della Shoà. Autori del primo video classificato sono gli allievi dell’istituto Luciano Dal Cero di San Bonifacio (Verona) che con il documentario “Storie di solidarietà ed eroismo in Val d’Alpone (1943-45)” hanno recuperato alla memoria collettiva la pagina disumana del campo di concentramento e di lavoro per prigionieri alleati realizzato dal regime nazifascista nella cava di basalto di Montecchia di Crosara e la rete di solidarietà e protezioni che l’intera comunità della vallata d’Alpone riuscì a dispiegare per salvare i prigionieri. L’altro video che verrà presentato al Lido di Venezia è stato realizzato dalla quinta A del liceo Trissino di Valdagno (Vicenza) sulla storia di Torquato Fraccon, bancario antifascista, iscritto al Partito popolare, impegnato nella Resistenza vicentina, morto a Mauthausen dove fu deportato insieme al figlio Franco per la sua attività partigiana e per aver salvato la vita a numerosi ebrei. Il suo nome è inciso tra quelli dei ‘Giusti delle Nazioni’ nel memoriale dello Yad Vashem di Gerusalemme.

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