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Martedì 12 Novembre 2024
La stanchezza rende aggressivi perché addormenta il cervello
 Se   essere stanchi mentalmente  rende   irascibili  e   fa perdere il controllo  , questo accade perchè   le aree del cervello responsabili dell'autocontrollo  a un certo punto   si addormentano  . Lo stato nel quale scivolano, lasciando libero sfogo all'aggressività, è infatti dominato da un   aumento  delle   onde cerebrali tipiche del sonno  . Lo indica la ricerca   pubblicata  sulla rivista dell'Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti e condotta in Italia, dalla Scuola Imt di Lucca in collaborazione l'Università di Firenze. Lo studio è stato progettato nel Molecular Mind Lab della Scuola Imt diretto da Pietro Pietrini e la prima autrice è Erica Ordali. 
 
 "Questi risultati forniscono una   base scientifica  alla saggezza popolare che suggerisce di '   dormirci sopra  ' prima di prendere una decisione, dimostrando che l'   esaurimento metabolico  all'interno di alcune aree cerebrali   influisce effettivamente sui nostri processi decisionali  ", osserva Pietrini. "Nel complesso - aggiunge - questi risultati hanno   importanti implicazioni  per molteplici situazioni della vita quotidiana, tra cui le   transazioni economiche  e gli   accordi legali  , poiché dimostrano che   quando il cervello è 'stanco' possiamo fare scelte che vanno anche contro i nostri interessi  ". 
 
 Finora era noto che l'affaticamento mentale prolungato può logorare le aree cerebrali cruciali per la capacità di autocontrollo, lasciando spazio a comportamenti aggressivi. Si riteneva inoltre che questa perdita di controllo fosse dovuta al fenomeno psicologico chiamato '   esaurimento dell'ego  ', teorizzato fin dall'inizio degli anni 2000, ma che   recentemente non si è dimostrato convincente  . 
 
 Di qui l'idea dei ricercatori italiani di trovare una   dimostrazione basata sulle neuroscienze  . Il punto di partenza è stato il fenomeno chiamato '   sonno locale  ', che si verifica quando   alcune aree cerebrali in un individuo sveglio iniziano a mostrare sull'elettroencefalogramma l'attività neurale tipica del sonno  , ossia le   onde delta  . "La nostra ipotesi di partenza era che il sonno locale fosse la manifestazione neuronale del fenomeno dell'   esaurimento  ", osserva Ordali. 
 
 Per verificarla i ricercatori hanno sottoposto un gruppo di 44 volontari ad alcuni compiti di fatica della durata di un'ora e subito dopo, quindi in condizioni di affaticamento mentale, i volontari hanno dovuto eseguire giochi che richiedevano diversi gradi di aggressività e cooperazione mentre erano sottoposti all'elettroencefalogramma. 
 
 E' emerso così che nel cervello degli individui più affaticati alcune aree della corteccia frontale mostravano le onde tipiche del sonno. "Il nostro studio - osserva Ordali - dimostra che   la stanchezza mentale ha un effetto misurabile sul comportamento  e che, quando si manifesta un certo grado di   stanchezza  , le   persone  sono   più propense a comportarsi in modo ostile  ".
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