Scienza e Tecnologia
Martedì 05 Novembre 2024
Per le elezioni in Usa si è votato anche sulla Stazione Spaziale Internazionale
 I voti per le   elezioni presidenziali statunitensi  sono arrivati anche dalla   Stazione Spaziale Internazionale  . A bordo, infatti, ci sono attualmente   4 astronauti americani  , che possono   votare a distanza  grazie alla   stessa procedura seguita dai soldati inviati nelle missioni all’estero  . 
 
 Don Pettit e Nick Hague della Nasa, arrivati entrambi a settembre sulla Iss il primo con la navetta Soyuz e l’altro a bordo della Crew Dragon di SpaceX, sapevano che sarebbero stati nello spazio durante il periodo delle elezioni. Mentre sicuramente   non se lo aspettavano  Butch Wilmore e Sunita Williams, giunti a bordo della navetta Starliner della Boeing nel giugno scorso per una missione che sarebbe dovuta durare solo una settimana, e che è invece tuttora in corso a causa dei problemi riscontrati sulla Starliner: i due potranno tornare sulla Terra solo a febbraio 2025, a bordo di una Crew Dragon. 
 
 In ogni caso, la   procedura di voto è stata la stessa per tutti e 4  . Gli astronauti ricevono inizialmente una scheda elettorale finta, che reinviano a Terra   per controllare che il processo funzioni  e che   mantenga effettivamente la segretezza del voto  . La scheda vera e propria, in   formato elettronico  , viene inviata attraverso il   sistema satellitare della Nasa  fino a un'antenna di Terra presso il centro della Nasa a   White Sands  , nel New Mexico. Da qui, i dati sono trasferiti al   Johnson Space Center  della Nasa in Texas, che a sua volta li invia agli   uffici elettorali di competenza  . Per preservare l'integrità del voto, la scheda elettorale è   crittografata  , accessibile tramite una   password  che è in possesso solo dell'astronauta e dell'impiegato che dovrà conteggiare il voto.
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