Due ruote e una Graziella?
Domenica c’è la gara per voi

La mitica bicicletta pieghevole che spopolava nelle strade e nelle cantine italiane negli anni ’60 e ’70. Nel pomeriggio di domenica 20 settembre nelle verdeggianti stradine del parco Turani di Redona (in via Montello) ci sono le «Grazielliadi»: gareggeranno grazielle e graziellisti pronti a sfidarsi nelle 4 discipline ufficiali. Il ritrovo è fissato per le 14 al lo spazio giovani Edonè in via Agostino Gemelli. La partecipazione è a squadre da due ciclisti per ogni Graziella, le prove sono alla portata di grandi e piccini e l’iscrizione, gratuita, si può fare via mail a pedalopolis@gmail oppure direttamente sul luogo delle gare il giorno stesso entro le ore 14.

Per partecipare basta essere in due, avere una bici pieghevole con ruote da massimo 20” senza cambio e con la possibilità di portare una persona in piedi sul portapacchi posteriore, è consigliato l’uso del casco. Il tema della 7ª edizione sarà «i sette vizi capitali» e oltre alle performance atletiche il Comitato Scientifico Organizzatore delle Grazielliadi premierà anche le squadre più coreografiche, e le migliori interpretazioni dei vizi capitali. Le premiazioni si svolgeranno presso l’Edonè a partire dalle 18: alle 19 ci sarà una cena a prezzo convenzionato presso Edonè e in serata, alle 21,30 lo spettacolo teatrale «Pantani era un dio» tratto dal libro di Marco Pastonesi con voci di Giorgio Personelli e Fabrizio Pagella, accompagnate dalla chitarra di Pierangelo Frugnoli.

L’associazione Pedalopolis da anni si muove sul territorio di Bergamo per incentivare l’uso e la cultura della bicicletta e le Grazielliadi sono l’evento ludico/meccanico/sportivo/goliardico principale del suo calendario, un evento che raccoglie ogni anno decine di appassionati da tutto il nord Italia disposti a mettersi in gioco su vecchie grazielle recuperate e agghindate per l’occasione. L’iniziativa è inserita nel calendario Bergamo Estate 2015, ha il contributo di Palazzo Frizzoni, èd è organizzata in collaborazione con Edonè e Bikefellas.