Nasce una «Little Sarnico» in Cina
a Weifang, la capitale degli aquiloni

L’accordo è stato siglato in Cina dal sindaco Giorgio Bertazzoli: serviranno 5 anni di lavoro.

Tre chilometri quadri, un’autentica «Little Sarnico». Ma avrà gli occhi a mandorla. Sorgerà difatti a Weifang, città industriale con poco meno di 10 milioni di abitanti che si affaccia sulla baia di Laizhou, conosciuta come la capitale mondiale degli aquiloni, che ha stretto un gemellaggio con Sarnico. L’accordo è stato siglato in Cina dalle massime autorità della città e dal sindaco di Sarnico, Giorgio Bertazzoli, accompagnato da una delegazione di imprenditori e operatori del turismo nell’area sebona.

«Abbiamo sottoscritto accordi d’affari, scambi commerciali e culturali e stage, ma soprattutto e autorità cinesi hanno concordato con noi la costruzione a Weifang di un nuovo quartiere a tema chiamato “Little Sarnico” all’insegna del made in Italy, dove tutti gli imprenditori locali italiani potranno far decollare attività per la vendita di prodotti italiani e investire in ristoranti, pizzerie, negozi. Un progetto che dovrebbe realizzarsi entro cinque anni».

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