Gara tra Croazia e Cina
per gli skilift a Piazzatorre

Impianti fermi dal 2005: società dell’Est li porterebbe via per 550 mila euro. Cinesi e anche il Comune, invece, vogliono farli ripartire.

Il comprensorio sciistico di Torcola Soliva a Piazzatorre, chiuso da quasi una decina d’anni, è a un bivio: sopravvivere e svilupparsi o essere smantellato e portato altrove.

Stiamo parlando degli impianti di risalita più a sud del paese, quelli storici, per decenni serviti dall’ovovia di arroccamento che partiva dal paese: oggi, in quota, ci sono la seggiovia biposto Torracchio di 795 metri e due sciovie, il Roccolo di 650 metri e il Sole di 500 metri. Di fatto sono chiusi dal 2005, a eccezione di due stagioni dal 2010 al 2012, quando funzionarono in collegamento con le seggiovie (oggi aperte) di Torcola Vaga, più a nord.

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