Il dolore di Cusio: addio a Steven, 31 anni
Vittima del Covid, era ricoverato a Lipsia

La Valle Brembana piange Steven Rovelli, 31 anni, vittima del coronavirus. Era stato trasportato nei giorni scorsi da Bergamo alla Germania con i voli straordinari.

«Se n’è andato il giorno del mio compleanno. Oggi mi è stato donato un angelo custode. È quello che riesco a cogliere da questa coincidenza, da questa tragedia». Gloria Rovelli, 27 anni , risponde al telefono straziata dal dolore, con le parole rotte dal pianto. Il fratello Steven, 31 anni compiuti da meno di un mese, è morto nella mattinata di sabato 18 aprile, vittima del Covid-19, all’ospedale di Lipsia, dove era ricoverato dal 25 marzo scorso.

Per la famiglia e per la comunità tutta di Cusio, ma anche per la Valle Averara, un dolore atroce, per quel ragazzo conosciutissimo per la sua bontà d’animo, l’allegria, la voglia di viaggiare, l’impegno nello studio e nel lavoro, per le passioni condivise con gli amici, il trial e lo sci. Ingegnere informatico, Steven lavorava per la WebResults di Treviolo. Scoppiata l’epidemia, a fine febbraio era subito rimasto a casa, potendo lavorare da remoto. Verso metà marzo il manifestarsi della malattia.

Ecco il post con cui il Comune di Cusio ha dato il triste annuncio:

Lascia nel dolore mamma Daniela, papà Ivo, la sorella Gloria, i nonni e la fidanzata Francesca.

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