Nuova sede della San Pellegrino
Ecco i due progetti finalisti - Video

Sono BIG (Bjarke Ingels Group) di New York e l’olandese MVRDV i due studi di architettura selezionati per realizzare la nuova sede della San Pellegrino a San Pellegrino Terme.

La selezione è avvenuta dopo la presentazione svolta da quattro studi di architettura il 15 settembre, a San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo. L’evento è la conclusione della gara internazionale per la scelta di un progetto realmente innovativo che non trasmetta solo una visione artistica, ma che stabilisca nuovi standard in termini di efficienza e sostenibilità ambientale, mettendo a disposizione un ottimo ambiente lavorativo.

I quattro studi in gara, tutti celebri per i loro progetti innovativi e futuristici, erano: BIG (Bjarke Ingels Group) di New York e Copenhagen, l’olandese MVRDV, Snøhetta con sede a Oslo e New York, e l’italiano Michele De Lucchi.

La giuria, soddisfatta dalle quattro proposte, ha ridotto la selezione a due nomi e farà ulteriori valutazioni prima di annunciare il progetto vincitore a gennaio 2017.

La giuria è presieduta dal Professor Luca Molinari ed è composta dal Vice Presidente Nestlé S.A. e Responsabile Nestlé Waters Marco Settembri, dal Vice Presidente Nestlé S.A. e Responsabile Operations Magdi Batato, dal Presidente e AD Sanpellegrino S.p.A. Stefano Agostini, oltre ad altre figure di rilievo internazionale.

Le proposte dei due studi selezionati sono:

BIG

BIG è un gruppo di architetti, designer, costruttori e progettisti che operano nei settori architettura, urbanismo, interior design, architettura del paesaggio, design del prodotto, ricerca e sviluppo, con sede a Copenhagen e New York. Lo studio è famoso per l’innovativo edificio VIA 57 West a New York, la Serpentine Gallery di Londra del 2016, il padiglione danese per l’Expo di Shanghai, e per la costruzione, in corso, del Google Campus e del Two World Trade Center a New York.

La loro proposta comprende e valorizza l’architettura dello stabilimento esistente, creando allo stesso tempo unacornice elegante che permetterà ai visitatori di percepire la forza e la purezza della natura alpina circostante. Il progetto proposto si basa su una serie di arcate che si espandono e si contraggono, e creano un’infinità di spazi come volte maestose, tunnel coperti, arcate e pergolati verdi, concedendo incredibili scorci delle montagne circostanti.

Al centro, una grande riproduzione geologica mostrerà il percorso trentennale dell’acqua naturale durante il quale si mineralizza e acquista il gusto puro e inconfondibile di S.Pellegrino.

Bjarke Ingels, socio fondatore di BIG, spiega la loro proposta:

MVRDV

Questo noto studio olandese che ha ricevuto riconoscimenti internazionali, fondato nel 1993 da Winy Maas, Jacob van Rijs e Nathalie de Vries, si concentra sulla ricerca di soluzioni agli attuali problemi architettonici e urbani. Tra i loro edifici più noti ricordiamo El Mirador di Madrid, il Market Hall di Rotterdam, il padiglione olandese per l’Expo di Hannover del 2000, la Spijkenisse Book Mountain, la sede di DNB e il Barcode Masterplan di Bjørvika, a Oslo.

La loro proposta si basa sulla storica stella di S.Pellegrino. Il loro obiettivo è rendere il centro di questo nuovo complesso Experience Lab iconico come le bottiglie del marchio, universalmente riconosciute.

L’ambizioso progetto prevede una grande stella rialzata da terra, con le pareti laterali trasparenti che permetteranno ai visitatori di ammirare la valle circostante. Il tetto della stella sarà ricoperto d’acqua, che potrà diventare una cascata di acqua refrigerante per i mesi più caldi dell’estate. Il progetto include una facciata in vetro più aperta rispetto agli attuali edifici dello stabilimento che permetta la vista della natura circostante, oltre a un ristorante sul tetto e a un ponte pedonale.

Winy Maas, cofondatore di MVRDV, spiega la loro proposta:

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