Il ricordo del Beato Sandro Dordi
«Uomo votato alla sua missione»

In molti, anche dai paesi vicini, hanno partecipato a Gromo San Marino all’incontro «Io resto» dedicato alla figura del Beato don Sandro Dordi. Tra il pubblico monsignor Achille Belotti e il sindaco di Gandellino, Flora Fiorina.

Il Beato è raffigurato in un quadro, collocato nella navata di sinistra, dipinto da Luigi Facoetti. «Motivo di questa serata – ha esordito il parroco, don Ruben Capovilla – quello di far meglio conoscere la figura del Beato sia attraverso un filmato della serie “Luci nel mondo” e curato da Paolo Amechini, sia attraverso la testimonianza di monsignor Belotti». Nel filmato , attraverso tante testimonianze, è stata sottolineata la figura del sacerdote, la sua generosità, il suo essere sempre vicino agli ultimi : gli alluvionati del Polesine, dove gli è stato innalzato un monumento, gli operai in Svizzera o i contadini peruviani.

Con una certa commozione che trapelava dalla sua voce, monsignor Achille Belotti ha ricordato poi tanti episodi, della vita del Beato, che hanno ancor meglio fatto conoscere la sua personalità: «quella di un uomo votato alla sua missione e che, essendo a conoscenza che Sendero Luminoso lo aveva condannato, pur avendo paura ,a chi lo invitava ad allontanarsi per un po’ dalla missione , rispose “Io resto”». Al termine dell’incontro il sindaco di Gandellino ha detto: «Intendiamo collaborare con la parrocchia perché ,attraverso una serie di iniziative che si andranno ad organizzare , la figura del Beato, sia meglio conosciuta in tutta la Bergamasca». Al Beato , intanto, il Comune dedicherà una via a Gromo San Marino e la parrocchia gli innalzerà un monumento sul piazzale antistante la chiesa di Santa Maria Nascente.

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