Morti sospette all’ospedale di Piario
Sequestrate decine di cartelle cliniche

Carabinieri in azione nella mattinata di venerdì 18 dicembre all’ospedale seriano.

Via vai di carabinieri nella mattinata di venerdì 17 dicembre all’ospedale di Piario (fa parte dell’Azienda ospedaliera «Bolognini» di Seriate). Un movimento notato da molte persone presenti nella struttura. I carabinieri di Clusone avrebbero sequestrato decine di cartelle cliniche di pazienti deceduti quest’anno. In corso ci sarebbe un inchiesta della Procura di Bergamo che ha disposto il sequestro dei documenti medici. Ci sarebbe una persona indagata: l’ipotesi di reato dovrebbe essere omicidio preterintenzionale. Tutto sarebbe partito a seguito della segnalazione dei parenti di una persona deceduta nei mesi scorsi: era stata ricoverata in ospedale in condizioni tali da non far immaginare una morte da lì a breve, come invece sarebbe poi accaduto.

«In relazione alla notizia divulgata dalla stampa circa il sequestro di cartelle cliniche presso l’ospedale di Piario operato in data odierna, la direzione della Azienda ospedaliera Bolognini di Seriate ritiene doveroso comunicare che l’iniziativa dell’autorità giudiziaria si riallaccia ad una verifica interna anteriormente intrapresa dalla direzione sanitaria del presidio di Piario. Ritiene altresì doveroso precisare che sin dalle prime battute di tale verifica sono state adottate tutte le cautele idonee a mantenere e salvaguardare il buon andamento del servizio clinico indipendentemente dalla sussistenza di eventuali responsabilità personali, allo stato non acclarate ma in corso di indagine ed accertamento».

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