«Pronto, aiutatemi», poi cade la linea
Scattano i soccorsi: salvo escursionista

Valbondione, nella tarda serata del 31 gennaio un escursionista è stato recuperato e portato in salvo dal Soccorso alpino un escursionista che si era perso scendendo dal Curò. Aveva chiamato il 112 con il telefonino per chiedere aiuto, ma è caduta la linea dopo pochi secondi.

Secondo la prima ricostruzione, l’uomo – milanese classe 1948 – si è perso mentre stava scendendo dal Curò. Trovandosi in difficoltà ha chiamato il 112 con il telefonino e ha chiesto aiuto, ma dopo una manciata di secondi la linea è caduta e il telefono si è spento.

Sono scattati subito i soccorsi: carabinieri di Clusone, Soccorso alpino e vigili del fuoco hanno raggiunto Lizzola di Valbondione, da dove sono partite le ricerche verso le 19,30. Fortunatamente hanno individuato e raggiunto l’escursionista verso le 22, accompagnandolo in paese. L’intervento si è concluso verso le 23.

I tecnici lo hanno raggiunto, hanno verificato le sue condizioni di salute e lo hanno quindi accompagnato in paese a Valbondione e da qui trasferito a Lizzola, dove aveva lasciato l’auto. «È importante sottolineare – spiegano dal Soccorso alpino – che nell momento in cui una persona, in difficoltà, decida di chiamare e chiedere aiuto, sarebbe buona cosa restare nella zona in cui si trova per facilitare le operazioni di localizzazione».

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