
Una commedia che, con leggerezza e ironia, invita a riflettere sul valore della terza età. Simone e Michi, amici d’infanzia cresciuti in orfanotrofio, hanno preso strade opposte: Michi è diventato un avvocato affermato, Simone invece vive di lavoretti e serie tv. Un giorno, mentre lavora in una ferramenta, Simone provoca involontariamente un incidente che coinvolge un’anziana cliente. Il video diventa virale e il ragazzo finisce in tribunale: la condanna è di sei mesi di lavori socialmente utili nella casa di riposo Villa Margherita. Se la sceneggiatura indulge a soluzioni facili e a un lieto fine prevedibile, la forza del film sta nella nuova coppia comica formata da Diego Abatantuono e Francesco Angioni. Il primo gioca su un umorismo ormai più mentale che istintivo, il secondo sulla mimica e sulla fisicità: due registri diversi che si incontrano e si completano, sfruttando anche il contrasto generazionale. Il risultato è una commedia che non strappa risate fragorose, ma sa mescolare leggerezza, ritmo e un tocco di umanità.