Il film segna l'esordio alla regia dello youtuber Chris Stuckmann. Il film è tratto da un video Found Footage che ha circolato su internet per anni. Si trattava di un cortometraggio che simulava un'inchiesta paranormale, dando l'impressione di una registrazione autentica e amatoriale. Dopo la scomparsa inspiegabile di sua sorella Riley, membro di un gruppo di investigatori del paranormale, Mia vive da dodici anni tormentata dal dubbio e dal dolore. Quando un nastro video dimenticato riemerge, recante immagini di Riley e dei suoi compagni negli ultimi giorni prima della sparizione, Mia raccoglie la propria ossessione e decide di scavare a fondo. Il suo viaggio la conduce fino a Shelby Oaks, una città abbandonata e carica di misteri, dove il confine tra realtà e incubo inizia a dissolversi. Man mano che Mia esplora, emergono morti inspiegabili, simboli inquietanti e il sospetto che il demone che lei e Riley credevano solo un’invenzione infantile possa essere invece intenzionalmente reale. Mia non indaga solo per ritrovare Riley: indaga su se stessa, sulle paure mai archiviate, sulle lacerazioni del passato. La sua corsa contro il tempo si intreccia con un viaggio interiore, dove ricordi d’infanzia, visioni notturne e tracce nascoste diventano prove di un orrore più grande di lei. Alla fine, niente sarà più come prima: la verità trova modo di emergere, ma con un prezzo, e Mia dovrà decidere se può sopportare ciò che ha scoperto — e chi è disposta a diventare per salvare la sorella e, forse, salvare sé stessa.