Millie Calloway arriva alla villa dei Winchester con il cuore pieno di speranza e le valigie colme di silenzi. È una giovane donna in fuga, decisa a lasciarsi alle spalle un passato che pesa come un’ombra. Il lavoro come domestica sembra l’occasione perfetta per ricominciare: una casa elegante, un salario sicuro, una famiglia rispettabile. Una nuova vita. O così crede. La residenza Winchester, ampia e impeccabile come una fotografia patinata, è però molto più di ciò che appare. Ogni stanza, ogni sguardo, ogni gesto sembra obbedire a un ordine sotterraneo, a un equilibrio sottile che può spezzarsi da un momento all’altro. Nina Winchester, la padrona di casa, ha un sorriso gentile che non scalda e un’attenzione che finisce per stringersi addosso come un abito troppo stretto. Le sue richieste, inizialmente innocue, diventano via via più pressanti, più intime, più difficili da decifrare. Andrew Winchester, al contrario, sembra offrire a Millie una via di fuga, un’ancora a cui aggrapparsi. Ma in quella villa i ruoli non sono mai lineari: madri che insegnano il silenzio, figlie che osservano più di quanto parlino, un’anziana presenza che sembra custodire verità taciute, un giardiniere che appare e scompare come un segreto. E Millie, relegata nella soffitta – lontana, ma mai davvero sola – sente sulle pareti il peso della casa, come se la osservasse. Giorno dopo giorno, il confine tra lavoro e soggiogamento, tra fiducia e manipolazione, inizia a sfumare. La villa si rivela un teatro di desideri trattenuti, potere che si esercita con il sussurro, scandali che respirano dietro porte chiuse. Ogni parola diventa un’arma, ogni silenzio una trappola. Finché, nell’ombra dell’ultima verità – più cupa e sconvolgente di quanto Millie avrebbe mai immaginato – la domanda finale diventa inevitabile: in questa casa, chi appartiene davvero alla famiglia… e chi è soltanto un corpo da controllare?
Informazioni
Regia
Paul Feig
Genere
Thriller
Anno
0
Cast