Morta ai Riuniti la 19enne in coma

È morta in ospedale, ai Riuniti, Kristel Marcarini, la 19enne di Clusone ricoverata d’urgenza domenica 13 aprile, ormai in coma, dopo un malore iniziato nella notte precedente in discoteca, al Fluid di Orio. I genitori della giovane hanno dato il consenso per la donazione degli organi. Intanto continuano le indagini per capire cosa sia successo alla ragazza, un’atleta. La diagnosi al ricovero parla di emorragia cerebrale, ma nel sangue ci sarebbero state tracce di sostanze stupefacenti. Non è comunque chiara la causa del malore.Di certo c’è che il malore è iniziato nella serata di sabato mentre Kristel Marcarini si trovava con amici alla discoteca «Fluid» di Orio al Serio. La stessa discoteca che a febbraio è stata chiusa per alcuni giorni dall’autorità, per motivi di pubblica sicurezza: i carabinieri avevano trovato una persona con alcuni grammi di droga e un sacchetto di ecstasy abbandonato. Il provvedimento era stato poi mitigato (da 15 a 10 giorni di chiusura), alla luce del fatto che, in più occasioni, a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine era stato lo stesso personale della discoteca, oltretutto aumentato da 15 a 20 persone (con l’installazione di 6 telecamere) proprio per aumentare la vigilanza.
La società Music Factory Srl, che gestisce la discoteca Fluid di Orio al Serio, per voce del suo legale Omar Massimo Hegazi, in attesa che venga fatta chiarezza sottolinea la massima disponibilità a collaborare, se sarà necessario, con gli inquirenti e con la famiglia della giovane di Clusone.

(15/04/2008)

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