Sarà il solito 1-1?
Può succedere di tutto

Le statistiche dicono che sarà X e per 1-1 (il risultato di addirittura 17 dei 19 pareggi scaturiti al Comunale, compresi il primo nel 1937/’38 e l’ultimo nel 2013/’14), la tendenza stagionale delle due squadre indica invece che potrebbe succedere di tutto nel derby lombardo e nerazzurro tra Atalanta e Inter.

Potrebbe vincere l’Atalanta se i bergamaschi indovineranno quella giornata di grande vena raramente scovata nel campionato in corso e se i milanesi ricadranno nelle loro frequenti amnesie, potrebbe vincere l’Inter se il suo gioco ingranerà, una delle sue stelle s’illuminerà e la difesa non farà ridere. Perché è vero che l’Inter del triplete è un lontanissimo ricordo, ma una squadra che può lasciare in panchina Kovacic, Hernanes e Palacio ha comunque valori tecnici non indifferenti.

Se sarà invece una domenica non esaltante per nessuna delle due squadre, con il fattore campo ad annullare la maggior forza dell’Inter, ecco che potrebbe esserci spazio per l’ennesimo pareggio. Anche perché in definitiva tra le due rivali ci sono soltanto sei punti di differenza e settimana scorsa ce n’erano appena tre. Avrebbero potuto esserci le premesse per una clamorosa operazione sorpasso e invece l’Inter si è scossa liquidando in casa per 3-0 il Palermo, mentre l’Atalanta ha perso per 3-2 all’ultimo minuto a Firenze.

Sarà un’Atalanta arrembante o prudente quella che sfiderà l’Inter? Se i milanesi - che devono conquistare i tre punti per recuperare terreno e rincorrere perlomeno la qualificazione in Europa League - opteranno probabilmente per una partita d’attacco (modulo 4-3-1-2: Podolski accanto a Icardi con Palacio fuori; Shaqiri trequartista, Kovacic l’alternativa), come del resto hanno sempre tentato di fare con Mancini in panca, è da vedere come i bergamaschi si accosteranno al match: saranno arrembanti o prudenti? A prescindere dallo schieramento (dovrebbe essere 4-4-1-1 con Pinilla favorito su Denis) e ricordato che un pareggio non è da disdegnare per il team allenato da Colantuono in chiave salvezza, tutte e due le tattiche potrebbero essere giuste: l’Inter soffre in difesa e un’Atalanta arrembante aumenterebbe le probabilità di uno svarione difensivo dei milanesi, ma anche un’Atalanta prudente sarebbe in grado di colpire in contropiede. Molto importante sarà il gioco dei bergamaschi sulle fasce. Incardi fa paura, ma Denis (7 gol ai cugini nerazzurri in carriera) e Pinilla (5) hanno il piede caldissimo contro l’Inter...

© RIPRODUZIONE RISERVATA