Liberalizzazioni ecco cosa cambia

Quella varata dal governo è una vera e propria rivoluzione per i consumatori. Il pacchetto di misure, volute dal ministro per lo Sviluppo Pierluigi Bersani, «viaggerà infatti via decreto (all’inizio si era parlato di un disegno di legge) e sarà subito operativo «toccando» molti interessi. Si va infatti da una profonda revisione per i produttori e venditori di pane alla deregolamentazione per le licenze dei taxi, fino ad una legge delega che riscrive i criteri per l’affidamento dei servizi pubblici locali. Ma novità sono in arrivo anche per chi fa il passaggio di proprietà dell’auto e non dovrà più andare dal notaio o per le medicine che si troveranno sugli scaffali del supermercato. Insomma una «rivoluzione», o un «cambiamento radicale per il nostro sistema produttivo» come lo ha definito il premier.PANE LIBERO - Abolite le norme che limitavano la produzione e i punti di vendita per il pane.NOTAI - Non servirà più la firma del notaio per la compravendita delle auto. Sarà possibile fare il passaggio di proprietà in comune.FARMACI - I farmaci da banco potranno essere venduti in esercizi commerciali con superficie dedicata e con un farmacista. Proibite campagne promozionali e sconti.RC AUTO - Chi riceve un danno si potrà rivolgere direttamente per il rimborso alla propria assicurazione.BANCHE - Le banche non potranno modificare unilateralmente le condizioni di contratto, bisogna comunicarle per iscritto trenta giorni prima. Inoltre se si fanno modifiche che dipendono dai tassi di riferimento devono operare sia sui tassi debitori che su quelli creditori.ASSICURATORI - Viene introdotta una limitazione dell’esclusiva nei rapporti fra agenti e compagnie di assicurazione. Limitazione – dice l’Ania – che «avrebbe impatti rilevanti sulle imprese, sull’apprezzamento dei mercati, sulla capacità di competere e di fornire servizi efficienti ai consumatori».AUTOBUS - Anche i privati potranno effettuare corse urbane con autobus. Per i nuovi soggetti «resta esclusa ogni forma di beneficio pubblico».NEGOZIANTI - Scompaiono le limitazioni alla scelta della composizione delle merci da tenere in negozio. Si sopprime anche il parametro della distanza minima tra un esercizio commerciale e un altro.LICENZE TAXI - I comuni potranno bandire, fatta salva la programmazione numerica, concorsi pubblici o riservati a chi è già titolare di licenza di taxi per l’assegnazione, a titolo oneroso, di licenze eccedenti l’attuale programmazione numerica.Nei casi in cui i comuni esercitino tale facoltà i soggetti assegnatari delle nuove licenze non le possono cedere separatamente dalla licenza originaria e devono avvalersi, sotto la propria responsabilità, di conducenti con contratto di lavoro subordinato da trasmettere all’amministrazione vigilante entro 24 ore prima del giorno del servizio. I comuni possono anche rilasciare autorizzazioni temporanee.SERVIZI - Il principio introdotto è che l’affidamento dei servizi pubblici locali sarà quello della gara pubblica attraverso la quale si sceglierà il soggetto per le nuove gestioni ed il rinnovo di quelle in essere (eccetto il servizio idrico).ANTITRUST - L’Autorità, senza accertare eventuali illeciti di aziende che mettono in atto comportamenti anticoncorrenziali, può far cessare l’infrazione rendendo obbligatori gli impegni assunti dall’impresa.(02/07/2006)

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