Il comunicato del comitato di redazione

A pochi giorni di distanza dallo sciopero per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, scaduto da un anno e mezzo, in assenza di segnali da parte della Federazione Italiana Editori Giornali, i giornalisti italiani sono costretti a riprendere la strada delle agitazioni. La Fieg continua a ignorare qualsiasi ipotesi di dialogo con il sindacato dei giornalisti, nonostante le ripetute aperture della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e gli appelli al confronto espressi anche dalle più alte cariche dello Stato. Giovedì 5 ottobre e venerdì 6 i giornalisti italiani si asterranno dal lavoro, completando così la tranche di 4 giorni di sciopero nazionale della categoria alla quale anche i giornalisti de L’Eco di Bergamo hanno aderito. Una scelta impegnativa e importante, quella dello sciopero, perché con il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, in gioco non ci sono solo gli interessi economici e la tutela dei diritti dell’intera categoria dei giornalisti italiani, ma anche il diritto di tutti i cittadini a un’informazione sempre libera e di qualità.Il Comitato di Redazione

© RIPRODUZIONE RISERVATA