Cacciatore abbatte tre starne
Denunciato per bracconaggio

Sorpreso nei boschi intorno al paese mentre cacciava starne utilizzando una carabina munita di silenziatore e di cannocchiale di puntamento, un sessantenne di Valsecca è stato denunciato dai volontari del servizio di vigilanza della Provincia di Bergamo. I volontari hanno anche recuperato tre esemplari precedentemente abbattuti. Il provvedimento è scattato nel corso di uno dei servizi appositamente predisposti dalla polizia provinciale per prevenire episodi di bracconaggio. In base agli elementi acquisiti sul posto, sono stati poi gli agenti della polizia provinciale ad effettuare una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, durante la quale sono stati rinvenuti un secondo silenziatore, 10 reti per uccellagione, 90 trappole per uccelli e una tagliola. Nella stessa occasione sono state anche ritrovate 35 cartucce a palla, di vario calibro non denunciate. Un altro fucile non si trovava presso l’abitazione, come denunciato, ma in una baita e carico di munizioni. Il sessantenne dovrà ora rispondere di detenzione di armi in luogo diverso, uso di arma alterata munita di silenziatore, detenzione abusiva di munizioni comuni, caccia in periodo di divieto generale, caccia con mezzo vietato, abbattimento di uccelli di specie protetta in quanto non cacciabili in questo periodo. Ad essi si sono aggiunti illeciti di carattere amministrativo, quali la detenzione di reti da uccellagione, la detenzione di trappole e lacci.(04/07/2006)

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