Piccione viaggiatore, 282 Km in meno di 4 ore

In un tempo in cui i messaggini al cellulare trionfano e le storie d’amore nascono sulla virtuale carta della posta elettronica, c’è chi sfida la modernità e alleva piccioni viaggiatori.

A Bergamo c’è Armando Colombo, 69 anni, di via Pignolo, che alleva piccioni viaggiatori e che lo scorso 14 settembre ha vinto il primo premio per il piccione novello. Un volatile eccezionale che ha percorso quasi 282 chilometri in meno di quattro ore. I dati e il percorso: San Giovanni Valdarno-Bergamo in 3 ore e 48 minuti con una velocità media di quasi 74 chilometri orari.

«È la prima volta dopo dodici anni - sorride Armando - che vinco un premio. Però è davvero una bella emozione. Anche perché gareggiavo con tanti altri allevamenti e il mio piccolo ha sbaragliato tutti». Mentre Armando tiene tra le mani il suo monaro maschio numero 6833, ci mostra anche i nuovi nati e il centinaio di piccioni che alleva nella sua voliera. Ci sono diverse razze e i colombi sono di differente colore. I più eleganti sono quelli bianchi.

«Li lascio andare ogni mattino - racconta Armando - fanno il loro giretto su via Pignolo e poi rientrano. Quando li addestro invece vado nei campi della bassa con il mio motocarro e poi li lascio andare. Alcuni tornano, altri si perdono, ma adesso si disorientano molto più facilmente rispetto a qualche anno fa. Una volta se ne perdevano due su cento, oggi se ne possono perdere anche quaranta». Perché? «Per via delle onde dei cellulari - afferma l’allevatore - queste confondono i volatili, fanno perdere loro ogni riferimento, si disorientano».

Da L’Eco di Bergamo del 08/10/2002

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