Costa Mezzate-Chiuduno, pubblicato il bando per la nuova strada provinciale

La nuova strada provinciale 91 «Valle Calepio» fa un altro passo avanti: il bando per la realizzazione del 2° lotto è stato pubblicato sul sito della Provincia di Bergamo. Si tratta del strada che collegherà Costa Mezzate a Chiuduno, per la cui realizzazione è prevista una spesa complessiva di 19,5 milioni di euro. Le offerte - precisa la Provincia - devono essere presentate negli uffici di via Tasso a Bergamo entro il 3 febbraio 2009. L’asta pubblica a unico e definitivo incanto avrà luogo il 5 febbraio 2009. IL PERCORSO PREVISTOIl 2° lotto della nuova strada di Valle Calepio sraà una variante alla provinciale n. 91: si sviluppa in prosecuzione del tratto già realizzato in prossimità della rotatoria sulla SP n. 89 nel Comune di Costa Mezzate. Il nuovo tracciato parte quindi dalla rotatoria sulla SP n. 89 e piega in direzione sud-est attraversando in viadotto il fiume Cherio sino ad intersecare la SP n. 88 con un incrocio a rotatoria di raggio interno pari a 30 metri, uguale alle altre previste sulla variante. La strada prosegue poi sempre in direzione sud-est fino in prossimità dell’ Autostrada A4, dove piega in direzione est portandosi a lato dell’autostrada. Quindi si sviluppa con andamento rettilineo sino in prossimità della cascina Capriani dove svolta a nord-est per arrivare alla rotatoria già realizzata dal comune di Chiuduno per l’accesso alla nuova area industriale. I DATILa lunghezza complessiva del tracciato è di 3 chilometri e 830 metri e interressa il territorio dei Comuni di Bolgare, Gorlago e Chiuduno. La larghezza della piattaforma in progetto è prevista di 10,50 metri con velocità di progetto compresa tra 60 e 100 Km/h. Il tracciato principale intercetta arterie stradali di secondaria importanza e altre di utilizzo per l’accesso ai fondi e le proprietà circostanti; pertanto si è reso necessario garantire la continuità della viabilità esistente, prevedendo deviazioni, controstrade e alcuni manufatti di attraversamento dell’asse principale per garantire l’accessibilità carrabile.Il viadotto sul fiume CherioL’opera si sviluppa su quattro campate con luci di 33 m per le campate terminali e di 43 m per le campate intermedie, con una lunghezza totale di 152 m; la sezione stradale è composta da una carreggiata di 10,50 m, fiancheggiata da due marciapiedi di 1,50 m, per una larghezza complessiva di impalcato di 13,50 m.Altra opera d’arte importante è il sottopasso di via Virgilio, costituito da un impalcato di luce pari a 26,00 m e larghezza 11,50 m.(09/12/2008)

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