Treni, Milano è più «vicina»
con il nuovo orario invernale

Un quarto d’ora in meno di viaggio per i treni della Milano-Bergamo via Treviglio: e ancora, 8 treni in più e 42 navette giornaliere tra Bergamo e Treviglio centrale. Sono le novità del nuovo orario ferroviario in vigore dal 13 dicembre.

Giovedì in Regione c’è stato il primo incontro tecnico con i pendolari: «Aspettiamo di ricevere il dettaglio degli orari per poter esprimere una valutazione approfondita, perché ci sono stati presentati solo a video» spiega Roberto Plebani, del Comitato pendolari bergamaschi: «Un miglioramento sembra esserci, soprattutto per alcuni diretti: secondo noi ci sono ancora i margini per ottimizzare i tempi di percorrenza di altri convogli, come sosteniamo da tempo. Di certo l’introduzione del Passante ferroviario porta un auspicato miglioramento, come e quanto lo vedremo dal 13 dicembre. Vogliamo vedere i fatti, insomma».

Servirà invece un po’ di tempo in più per sistemare le coincidenze tra la linea da Carnate e quella per Brescia alla stazione di Bergamo, mentre ci saranno miglioramenti per i viaggiatori provenienti da Brescia e diretti a Milano Centrale.

Il risparmio di 15 minuti da Bergamo a Milano (per i soli diretti, quanti è da vedere) è frutto dell’abolizione delle fermate intermedie tra Treviglio e Pioltello. Il tempo necessario per raggiungere Milano Centrale (dove ci sono i collegamenti con i Frecciarossa e altrre coincidenze importanti) passa così dagli attuali 63 a 48 minuti: la frequenza sarà di un treno ogni 60 minuti nelle fasce di morbida e 30 in quelle di punta, contro gli attuali 60.

Finisce anche il periodo sperimentale della navetta tra Bergamo e Treviglio centrale, con fermate ad Arcene, Levate e Stezzano oltre a quella tradizionale di Verdello: dal 13 dicembre i treni diventano 42 al giorno a coprire i 28 minuti di percorrenza tra le due città. Sono previste anche qui corse ogni 30 minuti nelle ore di punta che diventano 60 in quelle di morbida.

Chi vuole raggiungere da Bergamo le stazioni tra Treviglio e Pioltello (Cassano d’Adda, Vignate, Trecella e Melzo) dovrà prendere i treni navetta, scendere a Treviglio centrale e da qui trasbordare su uno dei 94 treni giornalieri (le linee S suburbane) diretti nel Passante milanese e che arrivano anche direttamente a Rho Fiera (sede dell’Expo 2015), Gallarate, Varese e Novara.

Ma soprattutto nell’area cittadina milanese ci sarà l’interscambio diretto con le linee della metropolitana: la 1 a Porta Venezia, la 3 a Repubblica e la 2 a Porta Garibaldi. Oltre a Treviglio sarà Pioltello la stazione d’interscambio tra i diversi servizi ferroviari dell’area nord-est della Lombardia.

Con i 42 treni del servizio navetta Treviglio-Bergamo, il capoluogo è di nuovo collegato via ferro anche con Caravaggio, Crema e Cremona. I treni navetta saranno difatti coincidenti a Treviglio Centrale con quelli cremonesi: uno all’ora con 70 minuti di percorrenza tra Treviglio e Cremona, quindi senza dover più correre tra le due stazioni trevigliesi.

Non cambia invece nulla, secondo quanto illustrato ai pendolari, per quanto riguarda la Brescia-Bergamo: 59 minuti di percorrenza con un treno all’ora in fascia morbida e ogni 30 minuti in fascia di punta. O meglio, sulla Brescia-Bergamo ci sarà un treno in meno la sera: il defunto Eurostar da Roma che farà il suo ultimo viaggio per Bergamo il prossimo 12 dicembre.

Oltre ai nuovi orari, i pendolari si sono soffermati molto sulle condizioni dei convogli, sempre più corti, spesso sporchi, guasti e con carrozze degne della rottamazione. Trenitalia ha replicato annunciando una serie di operazioni - collegate anche alla costituzione della newco Tln con LeNord - che dovrebbero portare benefici sia sotto il profilo della manutenzione che della pulizia delle carrozze, in attesa che Ferrovie e Regione portino a compimento le gare per i nuovi treni.

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