Malore lungo la Brescia-Cremona
muore rappresentante bergamasco

È stato quasi certamente un infarto a stroncare, nel primo pomeriggio di venerdì, un 60enne bergamasco alla guida di un furgone lungo l'autostrada A21, la Brescia - Cremona, nei pressi di Manerbio.

È stato quasi certamente un infarto a stroncare, nel primo pomeriggio di venerdì, un 60enne bergamasco alla guida di un furgone lungo l'autostrada A21, la Brescia - Cremona, nei pressi di Manerbio.

L'uomo, Giovanni Castelli, residente a Bergamo, rappresentante per una ditta di Torino, secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, avrebbe avuto soltanto il tempo di accostare il veicolo in una piazzola di servizio sul lato della carreggiata prima di accasciarsi sul volante per poi morire pochi istanti dopo.

In quella posizione, verso le 14.30, l'hanno trovato gli agenti di una pattuglia della Polizia Stradale la cui attenzione è stata attratta proprio dalla posizione dell'uomo sul volante del furgone. Sul posto è stato fatto intervenire un elicottero del 118 ma per l'uomo non c'era purtroppo più nulla da fare.

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