Due clienti si ribellano in banca:
rapinatori messi in fuga a pugni

Quando hanno visto che i rapinatori, armati di taglierino, si stavano dirigendo verso la cassa, non ci hanno pensato due volte: li hanno assaliti e, a suon di pugni, li hanno messi in fuga. Protagonisti un egiziano e un macedone, il primo dei quali è anche finito all'ospedale.

Andiamo con ordine: tutto è iniziato quando, intorno alle 15,45, due malviventi a volto scoperto sono entrati nella filiale della Banca San Paolo in via Vittorio Emanuele, nel centro di Brignano. Dalle descrizioni i mancati rapinatori non sarebbero italiani, anche se parlavano bene la nostra lingua.

Uno di loro ha estratto un taglierino e ha detto a tutti di stare fermi, che voleva i soldi: poi si è diretto verso la cassa, mentre il compare ha puntato verso il direttore della filiale. È stato a quel punto che il macedone e l'egiziano - in fila insiema ad altri clienti - sono intervenuti per bloccare i banditi.

Ne è scaturita una scazzottata in piena regola, durante la quale i rapinatori sono stati disarmati. Nel parapiglia uno di loro è anche finito contro uno dei vetri delle casse, rompendolo: le schegge hanno raggiunto uno cassiere, rimasto ferito in modo lieve.

Nel frattempo, approfittando della confusione, un'altra cliente - una signora di Pagazzano - era riuscita a sgattaiolare all'esterno ed aveva raggiunto la sede  della polizia locale, dando l'allarme. Ma quando gli agenti sono arrivati i malviventi, vista la malparata, erano già fuggiti via a piedi, abbandonando anche il sacchetto che si erano portati per mettere i soldi.

Sul posto sono poi arrivati anche i carabinieri, con due pattuglie, e la polizia stradale. L'egiziano invece è stato portato in ospedale perché era stato raggiunto da un pugno al collo, sferrato dai rapintori, e l'ematoma si stava gonfiando. Le sue condizioni non desterebbro fortunatamente preoccupazioni.

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