
Funghi porcini provenienti dalla Romania e contenenti barrette di piombo nel gambo. Li ha scoperti, dopo averne acquistato 40 chili da un fornitore della zona, un ristoratore della provincia di Bergamo.
In alcuni esemplari erano state infilate delle barrette di metallo: un trucco per poter barare sul peso che, secondo gli addetti ai lavori, sarebbe adottato dai raccoglitori. Il piombo (nocivo per la salute) era inserito solo in alcuni funghi delle cassette, tra l’altro munite di regolare contrassegno dell’Asl. E proprio l’Asl spiega che i controlli avvengono soltanto sulla commestibilità del prodotto. Spaccare ogni fungo per controllarlo significherebbe infatti renderlo invendibile.
(10/11/2004)
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