Clusone, vince Olini (Lega-PdL)
Si chiude l'epoca Giudici

Paolo Olini (Lega-PdL) è il nuovo sindaco di Clusone con 2.686 voti (49,60%). Sconfitti Francesco Moioli (lista civica «Per Clusone») con 1.642 voti (30,32%) e Andrea Castelletti («Clusone 24zero23») con 1.087 voti (20,07%).

Con la vittoria di Olini si chiude un'epoca: quella di Guido Giudici e della lista civica «Clusone 2000», un arcobaleno che per dieci anni ha tenuto assieme esponenti di centrodestra e centrosinistra (Pd, Udc, Pdl). Giudici, dopo il secondo mandato, non poteva ricandidarsi. Ma non c'è nemmeno una lista di continuità (l'unico candidato che fa parte della maggioranza uscente è l'assessore al Turismo Saul Monzani, in campo con Lega e Pdl).

Paolo Olini, 41 anni, promotore finanziario, è segretario del Carroccio clusonese e consigliere comunale d'opposizione. È stato assessore a Sport, turismo e commercio alla fine degli anni Novanta.

Primo tema caldo, il Pgt: è in dirittura di arrivo ma per Olini ora non ci sono i tempi tecnici per approvarlo e sarà l'impegno prioritario della nuova amministrazione. Altro tema scottante, quello dei piani integrati (ex cinema Mirage, Bosio Lina Sport, Collina San Giorgio): l'intervento dei privati renderà possibile realizzare il nuovo palasport comunale. Olini ha proposto l'alternativa del vecchio progetto di una palestra in convenzione con l'oratorio. In campagna elettorale Olini, come tutti i candidati, si era infine detto disponibile a devolvere, in parte o in toto, a iniziative assistenziali la propria indennità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA