Ospedale nuovo, 350 milioni dalle esternalizzazioni

Sarà un Comitato paritetico costituito tra azienda e sindacati del comparto a costruire uno dei passaggi più delicati verso il nuovo ospedale, quello delle esternalizzazioni di alcuni servizi di supporto, previste dall’accordo di programma all’origine della realizzazione del Papa Giovanni XXIII. E’ questo il nocciolo del protocollo d’intesa siglato ieri dalla Direzione aziendale e dai rappresentanti delle Organizzazioni sindacali del comparto, che ha tra gli obiettivi qualificanti la tutela dei rapporti di lavoro pubblici del personale dipendente, la riconversione del personale attualmente impiegato in servizi destinati ad essere esternalizzati e la condivisione del percorso con i lavoratori, grazie a una formazione specifica e a una sperimentazione che partirà tra pochi giorni. La sperimentazione sull’impiego delle nuove figure professionali – pianificata dalla Direzione professioni sanitarie e dai Servizi alberghieri - verrà avviata dal 1° dicembre nell’Unità di Neurologia e riguarda la nuova figura dell’operatore alberghiero, che sgraverà da alcuni compiti di assistenza non sanitaria ai degenti il personale infermieristico. Si tratta di un percorso intrapreso su base volontaria da personale attualmente impiegato in cucina, e prevede momenti di formazione e di affiancamento agli operatori sanitari, fino all’esecuzione del piano di lavoro quotidiano previsto nel nuovo ospedale. L’esternalizzazione di alcuni servizi di supporto – le attività “no core”, ossia non essenziali rispetto alla mission della struttura sanitaria – è oggetto di un bando di concorso curato da Infrastrutture Lombarde spa. Proprio alle 12 di oggi sono scaduti i termini per la domanda di partecipazione agli interventi di completamento del nuovo ospedale. La concessione per la costruzione e la gestione dei servizi avrà una durata di 21 anni e un valore stimato in circa 350 milioni di euro. I servizi coinvolti nelle esternalizzazioni saranno:•per l’Area tecnica: - il sistema di trasporto automatizzato pesante, quello leggero e la posta automatica (di nuova istituzione)- la manutenzione dei servizi tecnici- la centrale tecnologica impianti vapore e condizionamento e rete primaria di distribuzione•per l’Area ristorazione la cucina e la mensa•per l’Area del tessuto il guardaroba e la cucitoria•per l’Area sanitaria la centrale di sterilizzazioneSaranno invece oggetto di riqualificazione:•per l’Area tecnica: la struttura edile e quella impiantistica•per l’Area accoglienza e sicurezza: il controllo ingressi e veicoli, le Guardie giurate aziendali, il Punto informazioni e il Centralino•per la Logistica: i Commessi, il Centro stampa e gli Autisti adibiti ai trasporti esterniSaranno anche istituiti nuovi servizi:•il Servizio navetta (segue breve descrizione)•l’operatore alberghiero (segue breve descrizione)(12/11/2008)

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