Percassi apre 14 cinema tecnologia 4D
E il «polo del lusso» diventa più grande

La tecnologia sarà canadese «all'avanguardia al livello mondiale», ma la realizzazione tutta bergamasca, quella del gruppo Percassi. A fine anno «massimo inizio 2011» cominceranno i lavori per la realizzazione della nuova multisala cinematografica ad Azzano San Paolo: «La realizzazione del Polo del lusso comincerà dalla parte più specificamente dedicata all'entertainment», ha spiegato Antonio Percassi alla platea del Rotary Club, lunedì sera.

«Sarà un multisala davvero all'avanguardia, qualcosa di mai visto in Italia: 14 sale con dotazioni tecnologiche all'avanguardia». Tra queste il sistema 4D, già sperimentato nei parchi divertimento e in attesa di sbarcare nei cinema, dove però necessita di investimenti ingenti per adeguare le sale. In sostanza si tratta di coinvolgere lo spettatore con nuove esperienze sensoriali – il tatto, l'olfatto, il movimento – per rendere ancora più coinvolgente l'esperienza cinematografica.

Di fatto è il «la» al progetto ben più ambizioso e complesso del Polo del lusso, che comincia però dal lato del divertimento e non da quello eminentemente commerciale. Il motivo lo si può intuire in un passaggio fatto da Percassi lunedì sera, relativo però all'altro grande intervento in cantiere nella Bergamasca: il rilancio di San Pellegrino. «Il momento è particolare, bisogna andare dalle banche e mettere sul tavolo i contratti già firmati per ogni singola attività».

Un mosaico complesso da costruire tessera per tessera: «Per San Pellegrino abbiamo già la disponibilità di marchi come Armani, Versace, Zegna... Ma vanno inseriti tutti in un'operazione completa». E il medesimo percorso s'ha da fare anche per Azzano San Paolo in un progetto griffato Asymptote, studio newyorkese all'avanguardia. Nell'attesa Percassi sta sondando il terreno anche per un'altra iniziativa correlata al Polo del lusso: la costruzione di un'arena per eventi. Il modello è quello tedesco, la partnership americana: «Una struttura in grado di ospitare ogni 3 giorni eventi di spettacolo e sport: l'accordo non prevede solo la costruzione, ma un vero e proprio cartellone di eventi. Non abbiamo però ancora deciso se sarà ad Azzano San Paolo o al Mall of Italy di Segrate».

Leggi di più su L'Eco in edicola mercoledì 5 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA