Concerto campanario alpino
sabato alle 16 in via Pignolo

L'inno degli Alpini «Trentatrè», ma anche Signore delle Cime, e Stelutis Alpinis. Non è il programma di una delle tante fanfare che in queste giornate allietano Bergamo e la provincia, ma quello, certamente originale, del concerto campanario che sabato 8 maggio ore 16, verrà proposto dal campanile della chiesa Sant'Alessandro della Croce di via Pignolo in città.

A proporre la particolare esecuzione saranno Fabio Rinaldi e Mario Castelli, cultori di arte campanaria di Gandino, dove rivestono rispettivamente il ruolo di «campanaro effettivo» e di «campanaro aiuto» della basilica di Santa Maria Assunta. Rinaldi ha appena 24 anni, ma svolge un'intensa attività concertistica. Castelli ha invece eseguito negli anni un lungo e paziente lavoro di «restauro musicale» delle sonate tradizionali , tramandate solo oralmente e ora trascritte a norma musicale.

In occasione del concerto sulla torre campanaria di Pignolo i campanari di Gandino eseguiranno un programma articolato in 15 brani. Oltre a «Trentatrè», eseguito a 2 mani con adattamento di Castelli e ad altri brani cari alla tradizione alpina, ci sarà spazio per una serie di sonate festose, con marce, valzer e anche una «tarantella gandinese» scritta da Castelli nel 2005.

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