Il 2 ottobre è la Festa dei Nonni, «angeli custodi» delle famiglie

Il 2 ottobre si celebrerà in Lombardia, da quest’anno, la Festa dei nonni, in concomitanza con la ricorrenza liturgica degli Angeli custodi. «Obiettivo della Festa – spiega il presidente della Regione Roberto Formigoni – è sensibilizzare la società a recuperare, approfondire e continuare il rapporto tra nonno e nipote, nella prospettiva di considerare il nonno non certo come un problema ma come una risorsa: memoria storica, sostegno educativo e affettivo per le nuove generazioni».

Il 2 ottobre sarà caratterizzato da un grande evento-spettacolo nella serata, preceduto nella mattinata da un Convegno scientifico organizzato dalla Regione.

Per arricchire di proposte la giornata l’appello è già stato lanciato a Comuni, Province, Comunità montane e ad altri soggetti sociali. Oltre un centinaio le risposte in pochi giorni. A scuola, ad esempio, si propongono lezioni svolte dai nonni, attraverso racconti di esperienze vissute; mostre fotografiche; feste; convegni sul valore del nonno in famiglia; teatro con ingresso gratuito per i nonni. La scuola potrebbe essere la sede adatta anche per ricerche sui nonni nella storia: da Giuseppe Garibaldi, nonno già all’epoca dell’impresa dei mille, al Barbarossa, addirittura bisnonno nel corso del suo implacabile conflitto con i Comuni lombardi.

Altri soggetti coinvolti, che stanno elaborando ipotesi, sono la grande distribuzione (prodotti ad hoc), le banche (strumenti finanziari pensati per nonno-nipote), teatri, musei per ingressi agevolati, operatori turistici, enti non profit.

E Formigoni sta per inviare una lettera anche ad alcuni tra i nonni più famosi: Ciampi, Berlusconi, Prodi, Veronesi; ma anche Franca Valeri, Ornella Vanoni, Lea Pericoli, Ornella Muti; ai nonni adottivi Vianello e Mondaini. Per coinvolgere poi anche i nipoti famosi: per esempio, Rino Gattuso e Mario Cipollini.

Sono 1.800.000 i nonni lombardi: fanno i babysitter per il 55% delle donne che lavorano. Nel 92% dei casi hanno rapporti costanti con i nipoti, nel 78% si prendono cura con regolarità dei nipoti e nell’82% delle situazioni i rapporti sono quotidiani.

(13/07/2004)

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