Scuola, pubblicato dalla Regione il bando per le Borse di studio

La Regione Lombardia ha pubblicato il bando per la concessione delle Borse di studio previste dalla Legge 62/2000 relative allo scorso anno scolastico 2005-06. La domanda va presentata, entro il 20 ottobre a scuola oppure entro il 20 novembre al Comune di residenza (in questo caso la domanda deve essere timbrata dalla scuola), su un apposito modello; la documentazione riguardante le spese non va allegata ma va conservata per 5 anni.Con questo provvedimento la Regione distribuisce - sia pure con grave ritardo - i circa nove milioni di euro ricevuti dal Governo senza destinare in proprio neanche un euro. Da parte sua, per il buono scuola destinato alle scuole private, la Regione ha stanziato più di 40 milioni di euro. Mentre per la borsa di studio (aperta a tutti) il limite ISEE è 15.200, riferito al 31/12/2005 (comprensivo di reddito, patrimonio immobiliare, patrimonio mobiliare), per il Buono Scuola a favore delle scuole private il limite è più del triplo (46.597,62 euro e il patrimonio mobiliare e immobiliare sono esclusi dal calcolo). I contributi «volontari» sempre più chiesti dalle scuole sono rimborsabili solo per il buono scuola.Ecco le principali condizioni previste dal bando - Possono beneficiare delle borse di studio gli alunni iscritti e frequentanti le scuole pubbliche e private-paritarie elementari, medie e superiori. Sono esclusi quindi i CFP, i corsi di recupero, i corsi post diploma, l’università.- L’importo della borsa di studio è pari al 30% delle spese. Il tetto massimo di spesa ammissibile è di € 516,46 per le elementari, € 774,69 per le medie e € 1.032,91 per le superiori. Il tetto minimo deve essere di almeno € 51,65.Spese ammissibiliLe spese per la frequenza: retta di frequenza, contributi obbligatori richiesti dalle scuole per la partecipazione ai corsi ordinari di studio ed in generale alle attività curricolari didattiche e formative previste dal piano dell’offerta formativa del singolo istituto, comprese le gite di istruzione, con esclusione delle attività complementari, del doposcuola, dei corsi di recupero. Non rientrano le tasse di iscrizione a destinazione statale.Spese per i trasporti: rientrano gli eventuali contributi richiesti dai comuni, anche attraverso l’impresa concessionaria, per il trasporto alunni, gli abbonamenti a tariffa agevolata sulle linee pubbliche di trasporto urbano od extraurbano; sono da escludere i costi per l’uso di mezzi privati.Spese per le menseSpese per i sussidi scolastici: fotocopie, dispense, materiale didattico ad uso collettivo, dizionari, vocabolari, atlanti, manuali, righe, squadre, compassi, materiali di cancelleria, ecc... (NB è importante aver conservato le ricevute di acquisto). Sono esclusi i libri di testo perché oggetto di un altro bando. Sono anche esclusi i computer, gli strumenti musicali salvo quelli previsti nella scuola dell’obbligo per le attività musicali, l’abbigliamento (tute e scarpe da ginnastica, grembiuli, zaini...). Il tetto massimo di spesa ammissibile per i sussidi è di € 100 per le elementari, 200 per la scuola media, 350 per la scuola superiore. La borsa di studio è cumulabile con altri benefici fino all’80% della spesa sostenuta.Cos’è l’ISEE e come si calcolaL’ISEE è l’indicatore della situazione economica della famiglia e si calcola tenendo conto di tutti i redditi, del patrimonio immobiliare e mobiliare, della composizione della famiglia, delle eventuali spese di affitto, di situazioni particolari come la presenza di un solo genitore o di un invalido. L’attestazione dell’ISEE è l’unico certificato che va allegato alla domanda e può essere richiesta rivolgendosi ad un CAF, Centro di assistenza fiscale (ad esempio presso le sedi Cgil dove si compila la dichiarazione dei redditi). Per autocalcolarsi, a scopo indicativo, il proprio ISEE e verificare così se si può presentare domanda o meno, è possibile utilizzare un semplice programma (excel) disponibile in internet sul sito della Cgil (www.cgil.bergamo.it).Presso le sedi CGIL sono disponibili tutti moduli e le spiegazioni, è possibile anche accedere al servizio fiscale per la certificazione ISEE.Presso lo Sportello Genitori funziona uno specifico servizio di consulenza e aiuto alla compilazione, aperto al Giovedì mattina dalle 9,30 alle 12 e al Lunedì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30; in quegli orari è anche possibile concordare eventuali appuntamenti personalizzati telefonando allo 035/3594380.(13/09/2006)

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