Taxi abusivi alla stazione Fs
In rivolta i tassisti autorizzati

Tassisti sul piede di guerra alla stazione ferroviaria di Bergamo. Inaspettatamente, da circa un mese, sono spuntati in piazzale Marconi diversi «concorrenti» abusivi, per lo più extracomunitari, che sottraggono loro i clienti e creano un pericoloso clima di tensione. Discussioni accese tra le opposte parti, solo per poco non degenerate in risse, sono infatti scoppiate di recente sull'area in questione. «Si tratta di una situazione molto seria – conferma il tassista Massimiliano Manzoni – che rischia di diventare ancora più grave se non verranno presi dei provvedimenti drastici. Sono ormai numerosi gli abusivi, quasi tutti di colore, che sfacciatamente parcheggiano le loro macchine in fila come noi e caricano i clienti adescati in stazione dai loro compari. Promettono prezzi delle corse stracciati che poi non vengono sempre mantenuti e nel frattempo il nostro lavoro è calato di almeno il 35 per cento. Come se non bastasse hanno la sfrontatezza di provocarci e sfidarci, tanto e vero che alcune sere fa quasi venivamo alle mani. Loro non hanno nulla da perdere ma anche noi non siamo disposti a stare a guardare a lungo».

«Sostengono che hanno bisogno di lavorare – aggiunge Manzoni – e pagano regolarmente il bollo, come se questo bastasse a sostituire la licenza che noi abbiamo per poter svolgere l'attività. Per giunta ogni volta che li affrontiamo verbalmente loro reagiscono definendoci razzisti. Diciamo piuttosto che ignorano completamente ogni regola, c'è quindi il concreto rischio che la situazione precipiti al peggio. A parte il fatto che stiamo parlando di abusivi, ci hanno riferito che le loro tariffe non sempre si rivelano convenienti: se trovano il “pollo” non esitano a calcare la mano mentre cominciano a contrattare se il cliente si mostra sveglio». La cosa non è passata inosservata alle forze dell'ordine, tanto è vero che nella tarda serata di mercoledì sera, fascia oraria in cui si verifica una maggiore concentrazione di abusivi, sono arrivate sul piazzale alcune pattuglie della polizia locale. Gli agenti hanno ritirato i documenti ai tassisti improvvisati riservandosi di procedere negli opportuni accertamenti. Nessuno però, a quanto pare, è stato preso in flagrante, mentre cioè stava adescando un potenziale cliente.

I tassisti che gravitano su piazzale Marconi sono circa cinquanta, di cui una quindicina impegnati a fare la spola dall'aeroporto di Orio al Serio alla stazione Fs e viceversa. Il servizio viene coperto dalle 4 del mattino alle 2 di notte, ma su prenotazione si può usufruire di un taxi anche nel buco di due ore.

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