Vetrine virtuali e annunci sul web:
l'altra faccia della prostituzione

Sulla strada e su Internet. La prostituzione sul web dilaga. Decine di siti sono vere e proprie vetrine online di donne e uomini che si prostituiscono nelle case di città e provincia.

Leggi l'inchiesta su «L'Eco» di martedì 29 giugno

Sulla strada e su Internet. La prostituzione sul web dilaga. Decine di siti sono vere e proprie vetrine online di donne e uomini che si prostituiscono nelle case di città e provincia. «Una realtà non nuova – spiega Valerio Pedroni dell'associazione Segnavia di Milano -. La strada e la prostituzione indoor sono complementari, sono due insiemi che si intersecano». Anche l'associazione La Melarancia di Bergamo (attiva nella lotta alla prostituzione) sta avviando il progetto «Fuori luogo» per lavorare sulla prostituzione nelle case a Bergamo, con un occhio di riguardo al web.

Dal report 2009 dell'associazione Melarancia emerge che, mediamente, sono 199 le ragazze che si prostituiscono ogni giorno (140 nelle ore notturne, 59 in quelle diurne) su un territorio che comprende la provinciale 470, la statale 525, le ex provinciali 592 e 42, nei distretti di Bergamo, Dalmine, Isola, Bassa Val San Martino, Grumello, Seriate, Treviglio, Caravaggio e Valle Cavallina. Rispetto al 2008 si registra un aumento di presenze sia in orari diurni che notturni.

Leggi l'inchiesta su L'Eco di Bergamo in edicola martedì 29 giugno

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