Protesta disabili contro il Governo
mercoledì alle 17 sul Sentierone

Mercoledì 7 luglio nelle principali città italiane (e anche a Bergamo) le associazioni delle persone con disabilità organizzano manifestazioni di protesta contro la manovra economica del governo. Attualmente ai cittadini disabili lo Stato italiano riconosce 256,67 euro con l'assegno mensile di invalidità ed eventualmente 480,47 euro mensili dell'indennità di accompagnamento.

L'entità dei contributi mostra chiaramente che non si tratta di una fascia di popolazione agiata, senza contare le maggiori difficoltà che incontra quotidianamente una persona con disabilità (per esempio le barriere architettoniche).

La legge presentata dal Governo prevede l'innalzamento dal 74% all'85% del limite massimo per l'accesso all'assegno di invalidità (il che significa che non verrà più erogato a coloro che presentano diverse patologie invalidanti plurime) e stabilisce che l'assegno di accompagnamento verrà concesso solo a persone impossibilitate permanentemente a camminare e a compiere «gli atti elementari» della vita (quali?).

Di fronte a queste scelte insensate vogliamo unirci alla voce delle organizzazioni che hanno espresso tutta l'indignazione per questa «assurda, iniqua ed ottusa politica del governo sulla pelle delle persone con disabilità». Al Parlamento vogliamo ricordare che è compito della Repubblica rimuovere (e non aumentare!) gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana (art. 3 della Costituzione).

Al Governo vogliamo dire che «tagliare le gambe» a chi non le può usare è una manovra da vigliacchi.

 Rocco Artifoni
(Comitato provinciale bergamasco per l'abolizione delle barriere architettoniche)

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