Il vescovo ai Cre: «Condivisione»
E poi suona la vuvuzela ai ragazzi

A Mozzo si è svolto il terzo raduno zonale dei Cre in collaborazione con il Csi e il vescovo di Bergamo, monsignor Beschi, ha voluto salutare all'oratorio oltre 2.500 ragazzi sotto un sole cocente. Un vescovo in T-shirt bianca che ha suonato anche la vuvuzela, l'assordante trombetta che sta impazzando non sono ai Mondiali in Sudafrica.

A dare il benvenuto a monsignor Beschi sono stati i Cre di Longuelo, Brembate Sopra, Locatello, Grumello del Piano, Locate, Curno, Villaggio Santa Maria, Paladina, Verdello, Verdellino, Almenno San Salvatore, Orio al Serio, Terno d'Isola, Barzana, Ambivere e ovviamente Mozzo.

Il vescovo si è fatto prestare un cappellino rosso da Cre da un bambino di nome Tommaso e ha esortato alla condivisione del pane che Dio ci dà. «Come un po' si fa al Cre quando si vive insieme, si gioca insieme e soprattutto – e lo dico agli animatori che ringrazio di cuore – quando ci si pone al servizio degli altri».

La «predica» si è conclusa con la recita del Padre Nostro, la benedizione e l'inno del Cre. E con un vescovo perfettamente a suo agio con i ragazzi, tanto da imitare gli animatori nei movimenti della dance estiva per imparare un ballo nuovo.

I prossimo appuntamenti con i raduni del Cre sono a Trescore (8/7), Vertova (14/7), Calolziocorte (16/7) e Alta Val Brembana (20/7).

© RIPRODUZIONE RISERVATA