L'autista morto dissanguato
Ecco il racconto di chi l'ha trovato

«All'inizio ho visto solo le macchie di sangue, ma mi è bastato per capire che era successo qualcosa di grave. Poi sono tornato con i carabinieri e ho visto anche il corpo del ragazzo, disteso nell'erba sulla riva della roggia». È il racconto dell'imprenditore che domenica a Nembro ha dato l'allarme nel parcheggio di via Fassi dove è stato trovato il cadavere del camionista polacco Karol Baczek di 26 anni, morto dissanguato – secondo le indagini dei carabinieri – dopo essersi ferito a un polpaccio con il coltello da cucina che aveva usato per aprire una scatoletta di cibo.

Enzo Valoti, questo il nome dell'imprenditore, è titolare della ditta «Plasticarta» di Nembro che si affaccia proprio sull'ampio piazzale privato ad uso pubblico, a pochi passi dalla provinciale della Val Seriana, dove è stato trovato il corpo.

Domenica poco dopo mezzogiorno l'imprenditore ha raggiunto la sua ditta per sistemare alcune cose: «Nel percorso di andata – spiega – non mi sono accorto di nulla, ma quando sono uscito per andarmene e sono passato vicino al camion nel piazzale mi sono accorto che c'era del sangue sulla cabina e delle coperte in terra. Ho pensato a qualcosa di grave e sono andato dai carabinieri di Albino».

Di lui ieri si è saputo che non era sposato ed era stato assunto da cinque giorni in una ditta di Arco di Trento: la «Eurotrama Trasporti», un'azienda che si occupa di trasporti in tutta Europa.  L'autista, infatti, doveva prelevare un carico di gru alla «Fassi Gru» di Nembro, un'altra delle ditte che si affaccia sul piazzale dove è stato trovato.

I militari del nucleo investigativo hanno sequestrato il camion con tutti gli oggetti trovati sul posto per i rilievi scientifici che dovranno chiarire se c'erano altre persone sul posto. Dal telefonino dell'autista (trovato spento) sono stati estratti i tabulati telefonici e dalle telecamere del piazzale sono stati acquisiti i filmati, da cui non sarebbero ermersi dettagli utili.

Mercoledì a mezzogiorno nel cimitero di Bergamo sarà eseguita l'autopsia sul corpo del camionista in cerca di ulteriori indizi.

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