Ancora problemi col digitale terrestre
Disagi a Monterosso e Valtesse

A poco più di due mesi dallo spegnimento di Raidue e Retequattro dal segnale analogico, se riscontrate ancora problemi con il digitale terrestre, mettetevi il cuore in pace. Fino al 21 ottobre – data della rivoluzione definitiva con l'oscuramento di tutti i canali in analogico – nella maggior parte dei casi c'è poco da fare. Sono gli stessi antennisti della Bergamasca, presi sempre più d'assalto dalle richieste d'intervento, a confermarlo: «Verso lo switch off definitivo è stato compiuto solo il primo piccolo passo – spiegano –. Il passaggio è in continua evoluzione con nuove frequenze che devono farsi spazio e cambiamenti di tutti i tipi. Oggi può funzionare benissimo, domani un po' meno o per nulla come capita sempre più frequentemente in alcune zone di Bergamo e provincia. La cosa migliore è aspettare settembre, quando la situazione si stabilizza, e poi attivarsi per far funzionare al meglio il proprio digitale terrestre. Ci vuole un po' di pazienza».

Non a caso nelle ultime settimane molti lettori hanno segnalato problemi di ricezione del segnale, canali che spariscono o si vedono male, e difficoltà di sintonizzazione soprattutto nei quartieri di Monterosso, Valtesse, Borgo Palazzo, e come risaputo da diverso tempo nella zona Piscine Italcementi – Ospedali Riuniti che non ricevono il segnale digitale né dal ripetitore della Maresana né da quello di Valcava. In alcune zone di Bergamo e provincia il segnale è quasi perfetto, in altre è caratterizzato da problemi di tutti i tipi anche dopo il controllo dell'antenna e l'intervento di un tecnico in grado d'impostare correttamente la sintonizzazione dei canali.

«È inutile diventare matti – è il consiglio degli antennisti – fino a settembre non ci sarà la definitiva assegnazione delle frequenze quindi non si può far altro che aspettare. È importante anche ricordare ai cittadini delle valli bergamasche – che ricevono ancora tutti i canali in analogico – che tra settembre e ottobre il segnale si spegnerà completamente per davvero. Se hanno acquistato, nei mesi scorsi, il digitale (che per ora non funziona ancora) non hanno buttato via i soldi perché la tv si potrà vedere solo con il decoder».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 26 luglio