Replica il Comune: nella galleria
utilizzati i materiali antismog

Per il rinnovo e la messa in sicurezza della galleria Conca d'Oro di Bergamo verranno utilizzati, come previsto, materiali e sistemi antismog. L'Amministrazione comunale risponde così alle polemiche dei giorni scorsi, sollevate in particolare da Federconsumatori. «In riferimento ai lavori in atto alla galleria Conca d'Oro - si legge in un comunicato di palazzo Frizzoni - si sottolinea che l'Amministrazione comunale si è adoperata sia nei mesi precedenti l'inizio dei lavori, sia nelle settimane di esecuzione degli stessi, per ottenere un'opera a regola d'arte dotata di sistemi antismog».

«Si smentiscono categoricamente le fonti che affermano che il Comune di Bergamo abbia rinunciato al principio della fotocatalisi applicato alla galleria.
Il progetto preliminare dei lavori di messa in sicurezza della galleria Conca d'Oro è stato redatto dalla Società di Ingegneria Tau, Trasporti ambiente urbano Srl di Milano, per un importo complessivo di 800.000 euro, approvato con deliberazione della Giunta comunale in data 19/03/2009.

Il progetto definitivo ed esecutivo dei lavori, redatto dalla predetta Società di Ingegneria, (alla quale è stato conferito anche l'incarico di Direzione dei Lavori e Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione), per un importo complessivo di 800.000 euro, distinto in € 604.742,45 per lavori a base di appalto (compreso importo per oneri di sicurezza pari a €. 59.558,31) e € 195.257,55 per somme a disposizione dell'Amministrazione comunale, è stato approvato con deliberazione della Giunta comunale in data 25/11/2009».

«L'aggiudicazione dei lavori - prosegue il Comune - è stata effettuata in base al criterio dell'offerta "economicamente più vantaggiosa". Nello specifico, a ogni offerta valida presentata è stato attribuito un punteggio derivante dalla valorizzazione di determinati elementi (soluzioni impiantistiche migliorative e/o integrative dei sistemi di illuminazione in galleria; soluzioni tecniche migliorative e/o integrative del sistema fotocatalitico applicato alla volta della galleria per l'abbattimento degli inquinanti; soluzioni tecniche migliorative e/o integrative del sistema di raccolta ed allontanamento dell'acqua proveniente dalla volta della galleria; organizzazione del cantiere, qualità della struttura operativa, cronoprogramma; offerta economica)».

«I lavori, della durata complessiva di 117 giorni, sono stati consegnati all'impresa appaltatrice in data 16/06/2010 e risultano ora in corso; la loro ultimazione è stata stabilita per il giorno 10/10/2010, fermo restando che, come da programma lavori, la data di riapertura della galleria è, ad oggi e salvo imprevisti, fissata per il giorno 6 settembre. A seguito della consegna dei lavori e prima dell'avvio materiali dei medesimi, l'impresa appaltatrice ha provveduto ad effettuare prove campionarie della qualità dell'aria in galleria, in modo da consentire una corretta valutazione dei risultati con quelli delle  ulteriori prove campionarie previste a posteriori».

«Con particolare riferimento, nello specifico, alla soluzione tecnica migliorativa e/o integrativa del sistema fotocatalitico, l'impresa appaltatrice, come da propria offerta tecnica, ha previsto:
-    Il trattamento della volta della galleria con idropittura cementizia Paint, della linea Cimax EcoSystem, in polvere autopulente a base di TX Active, contenente biossido di titanio, di colore bianco, appartenente alla linea fotocatalitica che, oltre all'azione traspirante, autopulente ed antismog , fornisce anche un'azione antibatterica ed antimuffa dovuta all'ossidazione, per fotocatalisi degli elementi. A tal proposito si evidenzia che il trattamento è, ad oggi, stato completato per circa 2/3 della galleria;
-    il rifacimento della pavimentazione dei marciapiedi con masselli autobloccanti fotocatalitici. A tal proposito si evidenzia che a partire dalla prossima settimana saranno avviati i lavori di posa, sui marciapiedi in galleria e sino al raccordo con la pavimentazione in pietra esistente in Viale Vittorio Emanuele II, di masselli autobloccanti - Renova pavimentazione antismog - prodotti dalla Ditta Magnetti SpA, aventi lo strato di usura in calcestruzzo fotocatalitico;

Per quanto concerne il sistema di illuminazione della galleria, l'impresa appaltatrice ha previsto:
-    l'installazione di uno specifico impianto di illuminazione con proiettori in acciaio inox e lampada al sodio collocati lungo entrambi i lati della galleria, regolato a mezzo di un controllore allo stato solido in grado che permette la regolazione e l'utilizzo al 100% del flusso luminoso disponibile nelle ore diurne, mentre detto flusso sarà ridotto nelle ore notturne;
-    l'ulteriore installazione di speciali lampade ai raggi UVA, emettenti luce con frequenza d'onda sufficienti ad attivare il fenomeno della fotocatalisi in galleria, in assenza di illuminazione naturale.

La proposta migliorativa dell'A.T.I. appaltatrice prevede, tra l'altro, un elevato abbattimento dei consumi energetici e di gestione in quanto il consumo dell'impianto di illuminazione di cui sopra comporta un consumo totale di 15,18 Kw, a cui aggiungere una riduzione del 40% durante le ore buie, a fronte di un consumo dell'impianto di illuminazione previsto dall'originario progetto pari a 65 Kw.

Al termine dei lavori - conclude il comunicato del Comune di Bergamo - saranno, in ogni caso, effettuate prove ed analisi per la corretta valutazione dell'intervento in relazione alla necessità di verificare il raggiungimento dell'obiettivo che l'applicazione di prodotti e materiali fotocatalitici si prefigge».

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