Tra i peluche 310 kg di hashish
La droga destinata a Bergamo

Trasportava in auto 310 chiligrammi di hashish, alcuni nascosti vicino a peluche per bambini. I carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Bergamo hanno arrestato nella serata di giovedì 19 agosto L.J.E., 29enne marocchino, regolare in Italia e residente a Torino, con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti.

Nel corso di un servizio mirato, interpretando le reazioni negli ambienti del piccolo spaccio dopo un altro ingente sequestro di circa 230 kg di hashish destinato al mercato bergamasco avvenuto a fine giugno, i carabinieri hanno fermato al casello autostradale di Lodi, nel territorio del comune di Pieve Fissiraga, una vecchia Golf grigio chiaro, talmente carica che il peso era visibilmente sbilanciato sull'asse posteriore.

Perquisita la macchina, nel baule i militari hanno così trovato una trentina di pacchi sigillati con nastro da imballaggio e all'interno numerosi panetti di hashish. Presente anche un trolley pieno di droga e posizionato vicino a un sacco di plastica nero ricolmo di peluche per bambini, quasi a voler indicare, in casi di eventuali controlli, diverse finalità del viaggio.

I panetti di hashish pesavano circa 100 grammi ciascuno, per un totale di 310 chilogrammi. Al dettaglio la vendita dello stupefacente, verosimilmente destinato al mercato bergamasco e dell'hinterland milanese, avrebbe fruttato circa 1,4 milioni di euro. Il corriere si trova adesso presso la casa circondariale di Lodi a disposizione del magistrato.

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