Gli esami di Maturità
Ecco come sono andati

La percentuale degli studenti che superano l'esame sale in un anno dal 98,58% al 98,91%: nelle statali passano dal 98,62% al 98,90%; nelle paritarie dal 98,32% al 98,97%. La media nazionale registra un più marcato aumento dei diplomati: dal 97,5% del 2008/2009 al 98,9% del 2009/2010 (dato Miur agosto 2010). La percentuale di studenti non ammessi all'esame è pari al 4,76%, in lieve crescita rispetto al 4,6% del 2008/2009. A livello nazionale la crescita è più sensibile con un 6,6% di non ammessi contro il 5,1% dello scorso anno (dato Miur agosto 2010). Su questo dato possono avere influito, tra le variabili, le nuove regole introdotte per la valutazione degli studenti: per essere ammessi all'esame di maturità quest'anno serviva il sei in ogni materia, condotta compresa (non più quindi la media del sei). Va precisato, però, che nella nostra provincia l'aumento dei non ammessi si registra negli istituti statali (dal 4,61% al 5% del 2009/2010), mentre nelle paritarie i non ammessi diminuiscono (dal 4,51% al 3,49%).

Anche quest'anno il dato che colpisce di più è quello dei non ammessi nelle classi quinte degli istituti tecnici e degli istituti professionali (il 6,96% nei tecnici e l'8,30% nei professionali). È un dato preoccupante perché spesso si tratta di ragazzi «grandi», ma immaturi, a volte maleducati e spesso incapaci di assumere responsabilità, senza un progetto scolastico positivo. Sono situazioni da prevenire, almeno all'inizio del triennio, e che devono far riflettere anche i docenti. Il dato del 7-8% dei non ammessi all'esame trova però anche quest'anno una positiva verifica nell'alta percentuale dei promossi all'esame stesso: complessivamente i diplomati sono il 99,47% nei licei, il 98,72% nei professionali, il 98,17% nei tecnici.

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