A Bonate Sopra lavori sull'Asse:
è subito coda, ancora per il giunto

Tornano i lavori sull'asse interurbano, e a Bonate Sopra è subito coda. Il cantiere è stato riaperto e già fioccano le proteste perché il cantiere sul viadotto che si trova poco dopo la galleria San Roberto, manco a farlo apposta, è tornato proprio in concomitanza con la ripresa delle attività lavorative e, quindi, con il conseguente aumento del traffico.

L'asse interurbano anche fra luglio e metà agosto per oltre un mese aveva subìto un restringimento di carreggiata, nel tratto della galleria San Roberto e fino all'inizio del ponte del fiume Brembo, a causa della rottura di un giunto.

Quel giunto sembrava fosse stato riparato in una giornata e mezza prima di Ferragosto, dando il via libera alla circolazione: invece era stato solo eseguito un intervento tampone e ora si sta provvedendo alla sistemazione definitiva. Secondo le informazioni raccolte in cantiere i lavori dovrebbero essere completati entro lunedì o martedì della prossima settimana. Gli automobilisti lo sperano vivamente.

Leggiamo insieme quello che ci ha scritto una nostra lettrice.
«Buon giorno, vi scrivo perchè ora sono veramente arrabbiata. Stamattina, arrivata all'altezza della galleria S. Roberto mi sono ritrovata ferma, immobile, bloccata... Perchè oggi sono iniziati i lavori nella galleria. Ma non erano iniziati il 12 agosto? Suppongo di no: il 14 agosto, ore 5.30, recandomi all'aeroporto di Orio al Serio avevo notato che i cartelli, che da un mese segnalavano la presenza di lavori in corso, erano stati tolti e mi ero detta: cavolo che velocità, sono iniziati giovedì e in un giorno hanno già finito. Un pensiero ovviemante ironico: sapevo benissimo che la storia non era proprio così. E infatti stamattina ecco di nuovo i cartelli, ecco di nuovo la coda chilometrica. L'unica differenza è che oggi i lavori sono effettivamente iniziati: c'era un omino, poco fuori dalla galleria, chino sul selciato che con un martello picchiava il manto stradale. Non ho parole: sono sempre più delusa da questo Paese dove il menefreghismo e la mancanza di rispetto regnano sovrani. Scusate lo sfogo, buon lavoro».