I fratellini scivolati nel lago
Gravissimi, uno è ai «Riuniti»

È ricoverata in gravissime condizioni agli Ospedali Riuniti di Bergamo la bambina africana che, con il fratellino, è caduta nelle acque del lago di Iseo a Marone (Brescia), nel pomeriggio di venerdì. La piccola è arrivata agli Ospedali Riuniti poco dopo le 17 ancora in arresto cardiaco e i medici stanno facendo il possibile per tenerla in vita. Gravissime anche le condizioni del fratellino, ricoverato invece agli Spedali Civili di Brescia.

Ancora tutta da chiarire la dinamica dell'episodio. I due, di otto e dieci anni, stavano giocando sulla rampa-scivolo per le barche del porticciolo di Marone quando, non si sa come, sono finiti in acqua. Non sapendo nuotare, fratello e sorella sarebbero finiti sott'acqua quasi subito. L'allarme è stato immediato: uno dei due è stato ritrovato subito, l'altro invece è rimasto sotto'acqua più a lungo.

Quando i soccorsi li hanno riportati a riva, entrambi i piccoli erano in arresto cardiaco. I medici del 118 li hanno trattali a lungo sul posto per poi decidere di trasportarli uno a Bergamo, l'altro a Brescia, dove versano in gravissimo pericolo di vita.

I carabinieri di Marone, intanto, stanno ancora svolgendo gli accertamenti del caso, anche se, almeno per il momento sembra trattarsi di un drammatico incidente.

Dal canto suo, l'Azienda regionale emergenza e urgenza (Areu) della Lombardia sottolinea la collaborazione tra le centrali opoerative ed elisoccorso delle due diverse province (Bergamo e Brescia), «che ha permesso di dedicare un'equipe ad ogni bambino e di offrire un'azione di soccorso tempestiva, coordinata ed efficace».

© RIPRODUZIONE RISERVATA