Dalmine comune «riciclone»
Il riconoscimento di Legambiente

Dalmine si riconferma Comune «riciclone». A ribadirlo la classifica del dossier 2009 di Legambiente, che vede Dalmine al terzo posto nella sezione dei Comuni sopra i 10mila abitanti e addirittura prima in quella al di sopra dei 20mila della provincia di Bergamo, seguita da Seriate e Treviglio rispettivamente in ottava e undicesima posizione (74° in tutto il nord Italia).

A determinare questo ennesimo successo il 67,1% di raccolta differenziata e, soprattutto, un indice di buona gestione pari a 71,32. Come previsto dalle normative comunitaria e nazionale, infatti, la gestione dei rifiuti urbani in un determinato ambito territoriale non è più valutata solo in base alla percentuale di raccolta differenziata, ma considerando anche altri fattori, tra i quali la riduzione della quantità totale di rifiuti prodotti, la sicurezza dello smaltimento e l'efficacia del servizio.

A partire dall'edizione di Comuni Ricicloni 2004 è stato così introdotto l'indice di buona gestione, che rappresenta un «voto» alla gestione dei rifiuti urbani nei suoi molteplici aspetti. Il tutto a favore di una riduzione dell'anidride carbonica che, stando alle stime di Legambiente, a Dalmine si attesta intorno a 124,4 Kg procapite. Soddisfatto l'assessore all'Ambiente Guglielmo Pellegrini: «Questo prestigioso risultato è la conferma della fattiva collaborazione dei cittadini di Dalmine con l'Amministrazione per il rispetto del territorio dove viviamo. Senza il loro contributo non saremmo mai riusciti a raggiungere questo importante traguardo e per questo li ringrazio. Sono comunque certo che facendo tutti dei piccoli sacrifici che sono diventati ormai delle semplici operazioni, possiamo ancora migliorare».

Quattro gli accorgimenti sottolineati da Pellegrini per incrementare il successo di «Dalmine riciclona»: differenziare i rifiuti in modo corretto; non abbandonare nessun tipo di rifiuto e utilizzare la piattaforma ecologica; non sporcare i parchi, le aree verdi, le strade, utilizzare i cestini; segnalare eventuali infrazioni alla Polizia locale.

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